Quello del trasporto pubblico è uno dei settori messi a dura prova dalla pandemia in corso, e gli ultimi episodi di cronaca riguardanti le Ferrovie Appulo Lucane ne sono un esempio.
Nonostante tutto e senza ricevere alcun riconoscimento dal management, i lavoratori stanno dando un grande esempio di abnegazione e correttezza, facendo tutto il possibile per garantire il servizio al massimo delle loro possibilità; e laddove mancano i treni causa tasso elevato di contagio, gli operatori di esercizio stanno dando il loro contributo con l’effettuazione di autobus sostitutivi.
È così sia in Puglia che in Basilicata.
La Società Ferrovie Appulo Lucane srl, venendo in parte incontro alla nostra richiesta del 23 settembre 2020, si è attivata per sottoporre tutti i lavoratori, e quindi non solo quelli che rientrano nei “contratti stretti” con casi positivi, ai test diagnostici per il Covid-19. Un’operazione di mitigazione utile a dare una fotografia di una momentanea situazione, e che potrebbe avere maggiore utilità se effettuata con cadenza periodica.
Ma, a parte il caso degli operatori di esercizio del deposito di Castelluccio Inferiore, allo stato attuale non ci si può realmente pronunciare sugli altri operatori di esercizio di Puglia e Basilicata, perché non hanno ancora effettuato il tampone.
Chiediamo dunque, oltre a una maggior chiarezza sulle procedure di sanificazione e pulizia di mezzi e luoghi di lavoro, che vengano immediatamente fatti i tamponi a tutti gli operatori di esercizio, per la loro sicurezza e per quella dei tanti cittadini pugliesi e lucani che viaggiano quotidianamente.
La sicurezza dell’esercizio in questo momento è la maggiore preoccupazione dell’USB.
Non si metta a rischio la vita di lucani e pugliesi!
30-10-20
USB Lavoro Privato - Trasporti