Sono state quasi 15.000 le presenze nel corso delle tre serate previste come ogni anno nell’ambito della manifestazione organizzata ogni estate dall’Unione Sindacale di Base di Taranto.
I CONFRONTI
Si è dato il via all’evento con un dibattito sulla proposta di introdurre il reato di omicidio sul lavoro al fine di indurre i datori di lavoro a prestare maggiore attenzione a tutte le misure che proteggono i lavoratori dagli incidenti. Vi hanno preso parte: gli onorevoli Ubaldo Pagano e Dario Iaia, Sasha Colautti, Usb Nazionale, Fabio Galati, Rete Iside, e Amedeo Zaccaria, padre di Francesco, giovane operaio vittima dell’incidente avvenuto nell’ex Ilva il 28 novembre del 2012.
Il confronto di venerdì non poteva che partire dalla triste giornata di martedì scorso quando, ancora una volta presso il IV sporgente del porto di Taranto, è morto un giovane operaio: Antonio Bellanova.
Nella seconda serata ospiti d’eccezione: i due Presidenti di Puglia e Campania, Michele Emiliano e Vincenzo De Luca. I due governatori si sono ritrovati sull’esigenza di richiamare in maniera trasversale tutti gli amministratori del Sud, di qualunque colore politico, per fare fronte comune contro l ’autonomia differenziata, che determinerebbe importanti conseguenze per le Regioni meridionali e per l’unità nazionale. L’incontro è stato anche occasione per chiamare all’unità, anche con riferimento alle questioni dello stabilimento, quindi salute e ambiente, ma anche lavoro, e ai Giochi del Mediterraneo. E’ stato fatto un cenno anche al salario minimo e alla necessità di spingere affinché vengano sbloccate le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, destinate a Puglia e Campania, e fondamentali per i territori.
Domenica 30 luglio invece l’attenzione è stata puntata sul lavoro povero e precario, e sulla moltitudine di contratti esistenti in Italia. Un dibattito piuttosto vivace e articolato è stato portato avanti dai parlamentari che hanno partecipato, l’onorevole Vito De Palma ed il senatore Mario Turco, nonché dal Consigliere regionale Massimiliano De Cuia, dalla portavoce di Potere al Popolo Marta Collot e da Francesco Marchese, Usb.
CABARET E MUSICA
Il cabaret di venerdì è stato affidato a Alberto Farina ed il concerto ai “Modena City Ramblers”. Sabato invece a rallegrare il folto pubblico è stato Giobbe Covatta. Poi è stata la volta della musica dei “Vasconnessi”. Domenica, una frizzantissima Valentina Persia e per chiudere i “50 Special” (cover di Cesare Cremonini.
Grandissimo successo di pubblico nel corso delle tre serate. Abbiamo esaurito lo spazio nei tre parcheggi disponibili. Moltissime le auto che hanno riempito anche l’area esterna all’ex batteria Cattaneo. Per noi un grandissimo risultato di cui siamo davvero soddisfatti. Siamo lieti anche di riscontrare che in tanti hanno affollato anche i locali intorno al luogo della manifestazione. Circa 70 le camere d’albergo occupate da ospiti provenienti da altre regioni. Un riflesso assolutamente positivo di cui siamo fieri.
Al termine di questa straordinaria edizione, ringraziamo il Comune di Leporano ed in particolare il primo cittadino Vincenzo Damiano, all’assessore al ramo Jolanda Lotta e a tutto il Consiglio comunale per l’ospitalità offertaci per il terzo anno consecutivo.
Grazie anche alle forze dell’ordine che hanno garantito il sereno e ordinato svolgimento della manifestazione, nonostante le tantissime persone presenti. Per noi una carica di energia per lavorare sempre meglio e con maggiore grinta e convinzione. Grazie anche alle associazioni e agli enti che ci hanno supportato. Un ringraziamento particolare a tutta la grande squadra dell’Usb.
USB Taranto