L’Unione Sindacale di Base ringrazia il grande artista cinematografico Ken Loach, che ha rifiutato il Gran Premio Torino conferitogli dal Torino Film Festival in solidarietà verso i lavoratori licenziati e vessati dei servizi esternalizzati per il Museo Nazionale del Cinema di Torino, gestiti dalla coop Rear.
L’USB, che aveva esposto a Loach questa realtà di sfruttamento, ritiene che tale gesto, che si pone in perfetta coerenza con l’opera dell’artista, abbia contribuito in modo determinante a mettere in luce la realtà di sfruttamento e precarietà a cui sono sottoposti dei lavoratori che svolgono servizi appaltati da una istituzione pubblica, proprietà della città di Torino.
Per rendere noti ed approfondire tutti gli aspetti relativi alla vertenza dei lavoratori Rear, anche in relazione alle affermazioni avanzate dal Presidente della cooperativa, Mauro Laus, che fra l’altro accusa l’USB di “strategia di tensione, denigrazione dei datori di lavoro e promesse impossibili ai lavoratori”, l’USB Lavoro Privato indice per domani, 23 novembre, una conferenza stampa a Torino, alla quale sono invitati tutti gli organi di informazione, che si terrà presso la sede sindacale di c.so Marconi 34, alle ore 12.00.
Nel corso della conferenza stampa verranno forni atti e documenti relativi alla vertenza, incluse le sentenze di tribunale che dichiarano illegittimo il licenziamento dei lavoratori e condannano la società cooperativa Rear a versare un risarcimento.
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