È un fatto vergognoso e senza precedenti quello avvenuto oggi alla GD di Bologna.
Per il sesto anno consecutivo USB ha sostenuto l'appello di NonUnaDiMeno, proclamando lo sciopero generale di tutte le categorie del pubblico e del privato per tutta la giornata di lavoro.
Uno sciopero che per USB non è un semplice rito, ma è un momento di lotta a sostegno della questione di genere, contro la violenza sulle donne, le discriminazioni ed il patriarcato.
Come in tutte le aziende anche in GD, una delle più grandi ed importanti fabbriche metalmeccaniche d'Italia, lo sciopero è stato proclamato dalla RSU USB presente in azienda e che fra l'altro nella recente proposta di integrativo aziendale ha inserito un capitolo riguardante proprio le tematiche di genere.
Oggi, però, Fim Cisl Fiom Cgil Uilm Uil di Bologna, in sfregio a questa giornata hanno indetto delle assemblee in azienda, ben 5 assemblee in un giorno!
Non pensiamo sia stato un caso, ma la riteniamo una scelta precisa, una volontà di inibire e ridimensionare in azienda la portata di questa giornata.
Per non parlare del vergognoso atto di boicottare uno sciopero, fatto grave di per sé e che a nostro avviso potrebbe pure configurarsi in comportamento antisindacale, degno della peggior Confindustria.
Unione Sindacale di Base GD Bologna