I Precari del Comune di Firenze scrivono agli Amministratori
Al Sindaco Comune di Firenze, alla Giunta Comunale, ai Gruppi Consiliari
Signor Sindaco,
le scrive quella parte di cittadini precari che ancora oggi in tutte le iniziative organizzate dalla sua amministrazione non viene menzionata, le ricordiamo che NOI ESISTIAMO.
Siamo stufi di sentire le solite laconiche risposte, ”non ci sono fondi”, siamo stufi di pagare le conseguenze di una crisi che non abbiamo voluto noi, ma creata dai soliti speculatori.
Non ci sono soldi per assumere personale, non ci sono soldi per migliorare la qualità dei servizi, non ci sono soldi per sostenere e mantenere aperti servizi sociali, per noi precari ci sono solo tagli o contratti a termine sempre più brevi.
Perché fate di tutto per metterci fuori dal sistema e dalla società?
Sicuramente ci risponderà che i tagli non li ha voluti lei e che il governo stanzia per Comuni e Regioni sempre meno soldi.
Noi le chiediamo non sarebbe meglio utilizzare le poche risorse in modo migliore senza sprechi?
Ad esempio in questo momento di crisi le sembra giusto spendere oltre centomila euro per organizzare i 100 luoghi?
Questi soldi non si potevano investire per migliorare la qualità dei servizi?
Per assumere personale? Conservali in caso di emergenze?
Le parla anche quella fetta di precari che lavora per i servizi asili nido che a poche settimane dall’apertura dell’anno scolastico si sente dire dall’Amministrazione che deve aspettare e sperare per una supplenza perché prima si devono reperire le risorse economiche, mentre le colleghe di ruolo si trovano a fronteggiare varie problematiche per la carenza di personale.
A noi sembra un film girato male, ma purtroppo non possiamo riavvolgere la pellicola e più passano i giorni e più notiamo che i nostri padroni, legislatori, politici, amministratori locali se ne fregano.
In attesa di una Sua, anzi Vostra, risposta e confronto di fatti e non parole usando i mass-media.
MOVIMENTO PRECARI USB FIRENZE
Firenze 26 Settembre 2010