I dati operativi relativi al 2008 resi noti dall'Agenzia delle Entrate mostrano un forte aumento delle entrate fiscali rispetto al 2007, che già era stato un anno di risultati ottimi. “Alla luce di questi dati ci domandiamo perché il Governo abbia messo in atto delle misure che vanno a depotenziare l’operato del Fisco”, si interroga Stefano Vendetti, dell'esecutivo nazionale RdB-CUB Agenzie Fiscali. “Prima il taglio degli incentivi al personale e il blocco delle carriere, poi l'avvio di una fase di riorganizzazione che porterà a mesi di immobilismo forzato e a lunghi periodi di inattività nei processi di contrasto all'evasione e al sommerso, a cui si aggiungono alcune misure varate con la legge 133/2008, che gli evasori avranno certamente gradito”.
Nel mirino di RdB c'è l'istituto della “definizione ultragevolata”, che consente l'abbattimento a 1/8 delle sanzioni per chi non paga le tasse rendendo così molto allettante la prospettiva di evadere. Una circolare esplicativa dell'Agenzia delle Entrate dà poi un eccessivo potere discrezionale agli uffici locali, che devono applicare i mega sconti favorendo così l'estensione di una misura pro-evasori che andrebbe invece contenuta.
“Non pagare le tasse conviene - sottolinea Vendetti - anche perché si sta facendo di tutto per demotivare i lavoratori o metterli in condizione di operare male. Da una parte la legge, dall'altra le discutibili scelte aziendali, tutto si muove per creare condizioni prossime a un vero e proprio condono nemmeno tanto mascherato. Non vorremmo che i risultati negativi di gennaio evidenziati dalla Banca d’Italia, in cui si riscontra una diminuzione delle entrate fiscali di 3 miliardi di Euro, fossero il primo risultato di queste politiche”.
Nelle prossime ore RdB formalizzerà all'amministrazione le sue richieste di interventi a sostegno della categoria: ripristino dei fondi aziendali, investimenti strutturali a partire dall'assunzione dei 1500 tirocinanti-precari in servizio per una chiara presa di posizione contro gli evasori fiscali.
La RdB-CUB Agenzie Fiscali aderisce all'appuntamento di sabato prossimo a Roma, con la manifestazione nazionale che partirà nel pomeriggio da piazza della Repubblica: “Ci saranno anche i lavoratori del Fisco che chiederanno di investire sulla macchina fiscale per scaricare i costi della crisi sugli evasori e non sui cittadini onesti”, conclude il sindacalista RdB.
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