Lavoratori,
anche per la formazione l’anno comincia sotto i peggiori auspici.
Manca un tavolo organico dove si possa pianificare la formazione a tutto il personale da quella di ingresso al corpo a quella giornaliera; manca un albo dove si possa fare riferimento all’anagrafe dei formatori da dove attingere (non sempre i soliti); manca un programma generale di revisione di tutti quelli che sono incentivati sotto forma di formazione (ricerca, sperimentazione, progetti, prevenzione, discenti..). Insomma manca tutto.
Però non manca la chiamata al tavolo negoziale per informarci e chiedere il nostro avallo ad incentivare il personale formatore che dovrà espletare il 68° corso allievi vigili permanenti.
Infatti oggi il tavolo sulla formazione era incentrato sul fatto che per svolgere il prossimo corso basico degli allievi la formazione ha pensato di utilizzare i soldi del FUA per incentivare i formatori!
In ragione del fatto che oltre alle 24 ore mensili di straordinario a cui possono accedere – oltre alle 10 ora stabilite dal CCNL – oltre all’incentivo che già percepiscono dal FUA che “giustamente” sono pochi – ed oltre al fatto che il governo chiede di chiudere i cordoni dello straordinario, (oppure meglio conservali per mantenere l’attuale dispositivo all’Aquila) si può accedere ai residui del FUA per incentivarli.
Netta la posizione della RdB, i soldi del FUA sono di tutti i lavoratori e quindi se si devono prelevare dobbiamo rendere partecipe la categoria ed in particolar modo quelli che svolgono attività di soccorso.
Nel merito la RdB, ha ribadito che non è disponibile a riunioni buttate lì come una emergenza da superare, ma è sempre più urgente aprire un tavolo organico sulla formazione dove si cominci a RIparlare di attività formative nel corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Sulla questione specifica degli incentivi la RdB, ha reso noto di non essere impiegabile ad intraprendere iniziative che servono ancora una volta a premiare solo una parte di formatori, ma bensì riaprire la discussione generale sull’accordo precedente e trovare, a quel punto, i soldi per incentivare tutti i formatori.
In conclusione abbiamo chiesto che di questa riunione venga stilato il verbale, visto che, sono argomenti di organizzazione del lavoro e pagamento di incentivi, in modo che si evitino incomprensioni in categoria.
Nelle more si è stabilito che il personale istruttore che darà la propria disponibilità a svolgere attività formativa al centro, questi, debbano essere retribuiti alle stesse condizioni dei precedenti corsi, e possibilmente gli venga anticipata la missione.
In attesa di un accordo più generale che dia risposte economiche serie a tutti i formatori.