Con l'incontro del 6 novembre tra l'Assessore Regionale alle Politiche Sociali Mariella Ippolito e le OO.SS., si è di fatto avviato il percorso risolutivo sulla vertenza della Formazione Regionale Siciliana, dando così attuazione all'impegno che la delegazione USB aveva ottenuto nel corso dell'incontro del 13 luglio col Ministro del lavoro Luigi Di Maio.
Dopo che l'assessore ha fornito alle OO.SS. il quadro generale attuale e la fotografia dei CpI siciliani, la USB ha fortemente rimesso al centro della discussione, l'applicazione della vigente legge regionale 24/76, strumento di tutela dell'intero bacino dei lavoratori, che prevede la ricollocazione dei lavoratori in altre amministrazioni pubbliche; legge che ad oggi la Regione Siciliana ha disatteso, gettando nel baratro della disoccupazione migliaia di donne e uomini del comparto.
"La riunione del 6 novembre suggella l'avvio dei lavori per la ricollocazione dei lavoratori del comparto Formazione Professionale Servizi e Interventi, ed è per noi il risultato concreto delle lotte che in questi anni i lavoratori hanno messo in campo. La USB seguirà con molta attenzione le ulteriori tappe, non abbassando mai la guardia" dichiara Sandro Cardinale dell'Esecutivo Confederale Sicilia
Pietro Cusimano
Esecutivo Regionale
Pubblico Impiego