Volontari, vigili del fuoco, “comparto sicurezza”, una anomalia che fino ad ieri faceva rodere l' anima a tanti.
Con l' ingresso nel “comparto”, c' è voluto un po', ma finalmente il nodo è venuto al pettine e l'anomalia ha avuto soluzione: finalmente anche polizia e carabinieri hanno i loro volontari: le ronde cittadine.
Tutti i nodi vengono al pettine, ma questa volta il pettine ha trovato un nodo su cui si è rotto più di un dente.
Leggiamo le dichiarazioni ufficiali del Viminale: "sono volontari per la sicurezza, non ronde fai da te, gli elenchi dei volontari verranno tenuti dalle Prefetture, il modello è quello dei volontari per i vigili del fuoco.
Sarà data priorità alle forze dell'ordine in pensione.
Devono essere persone che sanno quello che fanno".
Ed il cerchio è chiuso.
L'equiparazione sempre più evidente.
A parte improbabili proclami per indennità di servizio esterno, sempre soldi dell' ormai consueto patto per il soccorso si tratta, solo si cambiano le denominazioni dei modi di ridistribuzione, vediamo importate nel Corpo Nazionale regolamenti di polizia che peggiorano le condizioni di lavoro, parimenti vediamo esportare in polizia il peggio della nostra realtà lavorativa.
Come dire: alla fine è stata creata l'unica medaglia con solo due rovesci. Complimenti all' orafo.