In allegato il volantino
La necessità di questa forma di lotta è confermata dall’’atteggiamento delle Parti che hanno sottoscritto l’Accordo di luglio contro la volontà dei lavoratori.
L’Amministrazione Comunale, che si premura di scrivere una lettera alle famiglie in cui definisce pretestuosi i motivi per cui i lavoratori hanno deciso di scendere in piazza.
La Cgil, che indice assemblee fuori tempo massimo e cerca di ingannare i lavoratori quando dice di voler modificare le condizioni stabilite da un Accordo che essa stessa ha sottoscritto.
I loro bassi tentativi altro non fanno che renderci più forti e più determinati.
Ora più che mai è necessaria l’unità dei lavoratori per fronteggiare gli attacchi di chi vuole peggiorarne le condizioni di lavoro e trasformare la scuola pubblica in un servizio scadente, approssimativo, inadeguato a rispondere alle esigenze dei bambini e delle famiglie.