Nei quartieri popolari la Regione Lazio non apre le strutture pubbliche e smantella la medicina di base, favorendo la sanità privata, che accumula ricchezza sul bisogno dei cittadini di prestazioni sanitarie.
L'emergenza Covid-19 nel nostro paese ha chiarito decisamente che la sanità pubblica è l'unica garanzia di cura e il rilancio della medicina di base una necessità improrogabile.
Solidarietà agli attivisti "colpevoli" di avere denunciato questa realtà.
Partecipiamo giovedì 10 settembre ore 17 al presidio di protesta davanti alla sede del Polo Sanitario Gemelli di via Pollenza 4, a San Basilio.
USB Federazione di Roma