La recente manovra finanziaria prevista con decreto legge n. 98/2011 ha introdotto l’obbligo del versamento del contributo unificato anche per le cause di lavoro e fin dal primo grado di giudizio.
Considerato che nella conversione in legge si è stabilito che è esente dal contributo colui che non ha avuto, ai fini dell’imposta personale un reddito imponibile superiore a Euro 31.884,48 e che, da un indagine da noi effettuata, la quasi totalità dei lavoratori interessati, non supera tale cifra;
la USB annuncia la ripresa della raccolta di adesioni per il ricorso di risarcimento danni di cui all’oggetto, precisando che nulla è cambiato in merito alla somma richiesta per la partecipazione al ricorso, ossia euro 35,00 per tutti, iscritti e non iscritti al sindacato.
Unica novità è l’autocertificazione che ogni ricorrente dovrà allegare in merito alla sua situazione reddituale e che fa riferimento all’importo lordo che risulta nella voce “imponibile”del proprio CUD o 730 .
Coloro i quali, non rientrando nei limiti dell’esenzione, vorranno comunque partecipare al ricorso, dovranno integrare la quota di adesione allo stesso, con la somma prevista dal contributo unificato.
Si comunica che il termine ultimo per le adesioni al ricorso è quello del 30 Novembre.
Il ricorso si articolerà su una richiesta specifica di risarcimento danni che sarà diversificata in base alla reale perdita economica scaturita dalla mancata riqualificazione;
i termini tecnici del ricorso sono sinteticamente spiegati in una relazione esplicativa approntata dall’avv. Sabato Pisapia del foro di Salerno dei termini e delle modalità del ricorso.
Per aderire al ricorso occorre compilare una scheda contenente i dati identificativi del dipendente, allegare copia di un documento di identità e del codice fiscale, firmare l’atto di conferimento del mandato all’Avv. Pisapia, autocertificazione reddituale; il tutto, unitamente alla quota di partecipazione, verrà consegnato al rappresentante USB di posto di lavoro all’uopo incaricato.
Si precisa che nella scheda di adesione è contenuta una dichiarazione di non aver presentato altri ricorsi similari (ne bis in idem); tale accorgimento è stato adottato per non vedersi respingere il ricorso con eventuale condanna alle spese per aver proposto più volte la stessa domanda.
Si precisa che i ricorrenti potranno seguire le vicende del proprio ricorso muniti da una password personale collegandosi al nostro sito USB P.I. Giustizia.
Dovranno rivolgersi per le operazioni di adesione al nostro delegato in loco o in caso di assenza ed impedimento al responsabile territoriale secondo l’elenco allegato:
PIEMONTE - LOMBARDIA – VALLE D’AOSTA
ANTONELLO SOLIMENO TEL.3666453682 a.solimeno@usb.it
UMBRIA – TOSCANA
RAIMONDO BECCHETTI TEL. 339.4654211 r.becchetti@usb.it
BIAGIO SCIALO’ TEL. 340.2643157 b.scialo@usb.it
PUGLIA – BASILICATA – MOLISE
FRANCO ALLEGRETTA TEL. 3666584018 f.allegretta@USB.it
SAVERIO CUTRONE TEL. 338.7611873 s.cutrone@USB.it
VITO RANIERI TEL.3666584091 v.ranieri@usb.it
BRINDISI – LECCE ENRICO MAGGI TEL. 3409416659 e.maggi@usb.it
TARANTO VITO PICHILLO TEL. 3492217474 v.pichillo@usb.it
CAMPANIA – EMILIA ROMAGNA
PIO DE FELICE TEL. 348.0423582 piodef@libero.it
SICILIA
SANDRO CARDINALE TEL. 366.6492504 s.cardinale@usb.it
CALABRIA
CARMINE QUINTIERO TEL. 368.488540 c.quintiero@USB.it
DANIELE ROSINA TEL. 335.8303026 d.rosina@USB.it
LAZIO – ABRUZZO – MARCHE – LIGURIA – SARDEGNA – VENETO – FRIULI V.G. –TRENTINO ALTO ADIGE
GIOVANNI MARTULLO TEL. 348.3856842 giovannimartullo@libero.it
GIOVANNI SCIALDONE TEL. 347.8648091 g.scialdone@usb.it