Più di 300 lavoratori, compagni, militanti di USB Lombardia si sono riuniti oggi nell’aula 208 alla Università Statale di Milano. All’ordine del giorno il bilancio del lavoro svolto e da fare e il confronto tra le diverse realtà in cui si opera, i grandi appuntamenti del prossimo futuro: l’assemblea del 12 marzo con protagonisti i lavoratori palestinesi e la partecipazione di tanti sindacati europei, l’assemblea internazionale del 3 aprile contro le privatizzazioni. La relazione iniziale ha sottolineato l’importanza della regione per l’economia italiana (con un Pil confrontabile con le più avanzate zone d’Europa) che vuol dire anche la sua importanza per l’attività sindacale. Decisa poi la critica a questa Europa delle frontiere e delle discriminazioni. Pesante l’attacco all’euro, moneta che vuol dire rovina e povertà per milioni di cittadini del continente. Molti i compagni intervenuti di tutti i settori di intervento (scuola, appalti, trasporti, ospedali, commercio, casa, precari) e dei territori. Una bella giornata di confronto, anche vivace, tra compagni che condividono il progetto di un sindacato forte, combattivo, organizzato.
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