HANNO VINTO I LAVORATORI E LA DEMOCRAZIA
Ieri 29 ottobre 2010 si è svolta l’ultima, delle tre assemblee dei lavoratori, della
Soprintendenza archeologica speciale di Roma, programmate dalla RSU, con
all’o.d.g.. valutazione da parte dei lavoratori della preintesa sottoscritta dalla
maggioranza della RSU e da alcune OO.SS., ad esclusione dell’RdB/USBMBAC,
sulla riorganizzazione del lavoro. La stragrande maggioranza dei lavoratori,
durante le assemblee ha denunciato la mancata informazione e discussione
preventiva sulla bozza presentata dall’Amministrazione. La discussione ha
riguardato anche il merito della proposta. I Lavoratori hanno condiviso le
posizioni assunte dall’Rdb/USB, durante le riunioni di contrattazione, quelle
che:
• il documento doveva essere discusso, anticipatamente, attraverso
un’assemblea dei lavoratori;
• la rotazione degli incarichi tra tutti i lavoratori e le lavoratrici;
• la ripartizione equa degli incarichi;
• un criterio che riconosca pari opportunità, a tutto il personale, per la
formazione e l’aggiornamento professionale;
• il servizio istituzionale non deve essere svolto da personale esterno alla
nostra Amministrazione;
• la reinternalizzazione dei servizi e funzioni, con l’assunzione dei lavoratori
L’RdB/USBMBAC, per i motivi di cui sopra, durante le assemblee ha invitato i
lavoratori ha rigettare l’ipotesi d’accordo e lavorare per una proposta che
riconosca uguali diritti a tutti i lavoratori. La nostra O.S. è stata l’unica che ha
partecipato a tutte le assemblee dei lavoratori. L’assemblee dei lavoratori
hanno rifiutato, a stragrande maggioranza, l’accordo sottoscritto.
APPELLO AI LAVORATORI DELLA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA SPECIALE DI ROMA
DIFFIDATE DELLE SIRENE, ANCHE STONATE, DI ALCUNI RAPPRESENTANTI RSU E
SINDACALI CHE TENTANO DI SCREDITARE L’RdB/USBMBAC . IL CONTO TERZI E’
PREVISTO DAL CCIM, PERTANTO LA NOSTRA O.S. NON HA IL POTERE SINDACALE
E TANTOMENO LA VOLONTA POLITICO-SINDACALE DI TOCCARE UNA PARTE DEL
SALARIO ACCESSORIO DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI CHE
PARTECIPANO ALLE ATTIVITA’. LA NOSTRA RIVENDICAZIONE E’ QUELLA CHE IL
CONTO TERZI DOVREBBE ESSERE UTILIZZATO PER NUOVE ASSUNZIONI E NON
COME MEZZO DI “RICATTO”NEI CONFRONTI DEI LAVORATORI. L’RDB USBMBAC
NON HA SOTTOSCRITTO L’ACCORDO SUL PROGETTO NAZIONALE “ MUSEI IN
MUSICA “ PERCHE’ DISCRIMINA UNA PARTE CONSISTENTE DI LAVORATORI E DI
LAVORATRICI. L’Rdb/USBMBAC HA GIA’ DECISO DA QUALE PARTE STARE, DALLE
PARTE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI.