Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

Beni e Attività Culturali Notizie Nazionali Notizie Locali Federazione e Pubblico Impiego

HANNO VINTO I LAVORATORI E LA DEMOCRAZIA

Roma,

HANNO VINTO I LAVORATORI E LA DEMOCRAZIA

Ieri 29 ottobre 2010 si è svolta l’ultima, delle tre assemblee dei lavoratori, della

Soprintendenza archeologica speciale di Roma, programmate dalla RSU, con

all’o.d.g.. valutazione da parte dei lavoratori della preintesa sottoscritta dalla

maggioranza della RSU e da alcune OO.SS., ad esclusione dell’RdB/USBMBAC,

sulla riorganizzazione del lavoro. La stragrande maggioranza dei lavoratori,

durante le assemblee ha denunciato la mancata informazione e discussione

preventiva sulla bozza presentata dall’Amministrazione. La discussione ha

riguardato anche il merito della proposta. I Lavoratori hanno condiviso le

posizioni assunte dall’Rdb/USB, durante le riunioni di contrattazione, quelle

che:

• il documento doveva essere discusso, anticipatamente, attraverso

un’assemblea dei lavoratori;

• la rotazione degli incarichi tra tutti i lavoratori e le lavoratrici;

• la ripartizione equa degli incarichi;

• un criterio che riconosca pari opportunità, a tutto il personale, per la

formazione e l’aggiornamento professionale;

• il servizio istituzionale non deve essere svolto da personale esterno alla

nostra Amministrazione;

• la reinternalizzazione dei servizi e funzioni, con l’assunzione dei lavoratori

 

L’RdB/USBMBAC, per i motivi di cui sopra, durante le assemblee ha invitato i

lavoratori ha rigettare l’ipotesi d’accordo e lavorare per una proposta che

riconosca uguali diritti a tutti i lavoratori. La nostra O.S. è stata l’unica che ha

partecipato a tutte le assemblee dei lavoratori. L’assemblee dei lavoratori

hanno rifiutato, a stragrande maggioranza, l’accordo sottoscritto.

APPELLO AI LAVORATORI DELLA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA SPECIALE DI ROMA

DIFFIDATE DELLE SIRENE, ANCHE STONATE, DI ALCUNI RAPPRESENTANTI RSU E

SINDACALI CHE TENTANO DI SCREDITARE L’RdB/USBMBAC . IL CONTO TERZI E’

PREVISTO DAL CCIM, PERTANTO LA NOSTRA O.S. NON HA IL POTERE SINDACALE

E TANTOMENO LA VOLONTA POLITICO-SINDACALE DI TOCCARE UNA PARTE DEL

SALARIO ACCESSORIO DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI CHE

PARTECIPANO ALLE ATTIVITA’. LA NOSTRA RIVENDICAZIONE E’ QUELLA CHE IL

CONTO TERZI DOVREBBE ESSERE UTILIZZATO PER NUOVE ASSUNZIONI E NON

COME MEZZO DI “RICATTO”NEI CONFRONTI DEI LAVORATORI. L’RDB USBMBAC

NON HA SOTTOSCRITTO L’ACCORDO SUL PROGETTO NAZIONALE “ MUSEI IN

MUSICA “ PERCHE’ DISCRIMINA UNA PARTE CONSISTENTE DI LAVORATORI E DI

 

LAVORATRICI. L’Rdb/USBMBAC HA GIA’ DECISO DA QUALE PARTE STARE, DALLE

PARTE DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI.