Dopo il mandato ricevuto dalle assemblee dei lavoratori svoltesi a Roma nella sede USB di via dell’aeroporto e a Napoli nella sala del comune Nugnes, i lavoratori Coop sono impegnati in una staffetta di presidi, oggi davanti l’Ipercoop di Afragola e domani davanti l’Ipercoop Casilino a Roma.
I presidi lanceranno l’iniziativa dell’otto dicembre che vedrà i lavoratori Coop, nel tradizionale giorno dell’inizio dello shopping natalizio, manifestare in divisa aziendale nel centro di Roma e nel centro di Napoli, a difesa dell’occupazione e del ruolo sociale della COOP.
Gli IPERMERCATI di AFRAGOLA, QUARTO, AVELLINO, e i SUPERMERCATI di SANTA MARIA e ARENACCIA stanno per essere ceduti ad una società privata che non ha nulla a che fare con il mondo della cooperazione e che si è già distinta per operazioni di acquisto e successivo rapido fallimento di altre attività. In Campania ci sono 600 POSTI A RISCHIO PIU’ L’INDOTTO. I 5 punti vendita delle COOP Campane sono in vendita ad un imprenditore privato specializzato in fallimenti. COSA ACCADRA’ NEL LAZIO?
Siamo già di fronte ad una evidente progressiva riduzione dei livelli di servizio delle Coop Campane e Laziali. Il peggioramento della qualità dell’offerta resa alla clientela è frutto delle scelte della Coop di procedere a consistenti riduzioni di personale, già da alcuni mesi, che stanno determinando la perdita degli standard di qualità che erano stati raggiunti soprattutto grazie all’impegno costante del personale e degli addetti.
La Coop è stata in tutti questi anni un simbolo di qualità dei prodotti e di salvaguardia del potere d’acquisto dei soci e dei clienti. Come si possono pensare operazioni commerciali che interessano aziende private senza che si coinvolgano lavoratori, soci e clienti? E’ questo lo spirito cooperativo?
Con determinazione e con il mandato assembleare i lavoratori, a cominciare dai presidi di Afragola e Roma Casilino, metteranno in campo ogni iniziativa a difesa della loro occupazione e a tutela della legalità.
USB Lavoro Privato
Aderente
alla FSM