Mercoledì 16 luglio i lavoratori del Comparto Agenzie Fiscali scioperano per due ore, dalle 12 alle 14, contro i provvedimenti contenuti nel Decreto legislativo 112/08 che nelle stesse ore inizierà il suo iter parlamentare per la conversione in legge.
“Il provvedimento adottato dal Governo conclude una stagione di disinformazione di massa, volta a creare una frattura fra i dipendenti pubblici e il Paese, e ne apre una nuova fatta di tagli al sistema dei diritti e al salario accessorio”, dichiara Francesco Serino dell’Esecutivo nazionale RdB-CUB Agenzie Fiscali.
“Il nuovo Governo doveva risolvere il problema della quarta settimana e invece ha finito per crearne uno nuovo sulla terza, cogliendo al volo l’assist che Prodi gli aveva fornito, e finendo per creare confusione e interessi contrastanti fra il personale civile e quello militare - prosegue Serino - per di più le norme sulla malattia e sulla fruizione dei permessi in caso di handicap del lavoratore o di un congiunto, oltre a comprimere le tutele costituzionali sulla salute, sono il marchio d’infamia di una visione tutta negativa e giustizialista dei dipendenti statali”, conclude l’esponente RdB.
Lo sciopero di domani si inserisce nella giornata nazionale di mobilitazione promossa da RdB-CUB P.I. in tutta la Pubblica Amministrazione. L’iniziativa culminerà con la manifestazione romana a Piazza di Monte Citorio, al termine della quale i lavoratori del Fisco saranno in assemblea cittadina fino alle 17. In altre città italiane (Ancona, Genova, Milano, Padova, Torino) si svolgeranno analoghe iniziative a difesa della dignità, del salario e dei diritti dei lavoratori.
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