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Vigili del Fuoco Informazioni Varie

"I PANNI SPORCHI DELL'AMMINISTRAZIONE"

Nazionale,

(BOZZA DISCIPLINA SERVIZI A PAGAMENTO)

Lavoratori,

nell’incontro del 13 marzo l’amministrazione ha avuto interesse di creare un velato tavolo tecnico, ricordiamo che questa O.S. è contraria a questa forma d’utilizzo che escluda la comunicazione politica e che quindi si finalizzi solo nell’intento di “pulire i propri panni sporchi”, ed è per tale condizione che ci si è alzati e si è abbandonato il tavolo, troncando di fatto la discussione sul nascere.

Entrando nel merito politico, invece, avremmo potuto controbattere tale bozza spiegando che siamo contrari alla centralizzazione del potere di distribuzione dei relativi carichi di lavoro da parte del dirigente di turno contro i soliti lavoratori, i quali di contro sono sempre più etichettati come personaggi di serie “A” o serie “B”, prova ne è la palese esclusione del solito personale SATI all’incentivazione lavorativa.

Questa bozza di circolare evidenzia, da subito, il quadro stesso della situazione dipartimentale che in questi ultimi periodi viviamo quotidianamente; da una parte ci troviamo una compagine tecnica (i nostri dirigenti VF) che seppur  dapprima consenzienti adesso si sentono detronizzati dalla compagine prefettizia la quale li assilla con tagli ed economizzazione delle risorse (sempre più esigue). E dall’altro la compagine prefettizia, la quale sempre più boriosa, tende a spadroneggiare contro tutti e tutto cimentandosi anche nella gestione di settori troppo tecnici, e quindi difficilmente comprensibili, come la prevenzione; con il solo risultato catastrofico che ci ha portato alla perdita di fatto di questo istituto così importante.

Provate ad immaginare che nessun imprenditore o manager gestirebbe la propria azienda nella maniera in cui lo stanno facendo i nostri prodi. I quali, dopo il processo di aziendalizzazione che ha investito tutta la pubblica amministrazione con il conseguente calo dell’imprinting, gestiscono anche il mondo che ruota attorno ai Vigili del Fuoco; partendo dalla gestione a costo zero del personale e finendo per commercializzare il nostro lavoro traducendolo in un vero e proprio marchio da immettere nel mercato. Eppure malgrado le grandi aspettative ci siamo trovati dinnanzi ad un processo che in definitiva ci ha schiacciati, abbiamo regalato il nostro know how ad una serie di altre ditte che poi ci hanno letteralmente buttati fuori dal mercato.

Come vigili del fuoco siamo palesemente detentori della prevenzione incendi e conseguentemente della salvaguardia in tal merito, quindi ne consegue che tutto ciò che riguarda tale condizione deve essere gestito da noi: allora perché formiamo personale esterno affinché diventi a sua volta un formatore e quindi autonomo anche nel decidere di lasciarci e quindi di non più avvalersi del nostro servizio? Ma cosa c’è realmente dietro a tutto questo? È possibile che interessi privati superino il rispetto del mandato primario del CNVVF?

È già da tempo in atto un processo di abbattimento del marchio stesso che loro hanno creato attraverso la formazione di ditte, associazioni private, aziende che si occupano di security e quant’altro.

Ma allora i nostri manager/prefetti sono bravi o no? Il loro vero mandato è quello di potenziare e renderci unici nel settore soccorso, oppure vogliono destabilizzarci in modo da privatizzarci del tutto?

Ma per chi lavorano?

Non dimentichiamo, citeremo solo alcuni dei servizi persi, che le prestazioni d'opera sotto bordo (si parla degli aeroporti) sono già passati ai privati che tra l’altro usano personale volontario o precario (i discontinui) da noi decretato e quindi formato (ricordiamo che solo i decretati attualmente sono 57000). Molti servizi di vigilanza (metropolitane, ospedali, aziende, raffinerie, enti portuali, bunkeraggi, ecc.) sono in mano a ditte private che sfoggiano un documento d’attestazione di idoneità al servizio reso con bacio in fronte del CNVVF; mancano, quindi, solo piccoli tasselli alla nostra totale dipartita e il processo di formazione dei formatori volontari (messo in atto dal dipartimento) aiuta in tal senso, in modo da farci togliere il “soccorso tecnico urgente” a 360° e così dopo dovremo solo stare seduti ed attendere la capitolazione di tutto.

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