Il 22 maggio una delegazione di lavoratori Alitalia sarà presente alla manifestazione nazionale indetta da varie realtà a Roma contro la via di uscita disegnata dal governo Draghi. Saremo presenti insieme alle delegazioni di altre crisi industriali che affliggono il nostro Paese per pretendere una vera nazionalizzazione quale via di uscita dal disastro industriale e sociale che la pandemia da Covid ha solo svelato impietosamente.
Alitalia forse è il paradigma di un Paese dove le privatizzazioni sono palesemente fallite, dove i servizi pubblici sono stati distrutti da anni di tagli all'insegna del pareggio di bilancio, dove i diktat europei basati sul libero mercato sono stati e sono tuttora più impietosi. Un Paese reso debole e che debole si è fatto trovare all'appuntamento con la pandemia.
I lavoratori Alitalia sono in lotta contro una situazione paradossale: per anni hanno chiesto il ritorno di un investimento pubblico per poi vederlo rovinato da una politica incapace che lo consegna nelle mani dei commissari UE, nel nome della trappola della discontinuità, quasi fosse un ottimo alibi per far fallire la prima nazionalizzazione di una grande azienda di stato dopo la svendita del patrimonio IRI degli anni 90.
Da una situazione di desertificazione industriale di questo Paese, cui la crisi sanitaria ha fatto solo da amplificatore dia quella sociale ed economica, si può uscire solo con un progetto chiaro e forte di investimenti pubblici tesi a recuperare il presidio dei settori strategici, in pratica una nuova IRI di cui vogliamo si cominci a parlare.
La speranza legata al Recovery Fund sta lasciando il posto alla delusione di vedere che questi miliardi di euro saranno utilizzati non per il rafforzamento dei settori strategici per la nostra economia, ma nell’integrazione subalterna del nostro sistema alle grandi concentrazioni economiche europee e internazionali.
Per lottare contro tutto questo i lavoratori Alitalia saranno presenti in piazza della Repubblica a Roma sabato 22 maggio e continueranno a condividere la loro lotta con tutte le altre grandi aziende in crisi per costruire una rete di solidarietà e lotte.
Unione Sindacale di Base – Lavoro Privato – Trasporto Aereo
20 maggio 2021