il Capo del Personale dell’INPS ha chiesto il licenziamento di 3 dirigenti sindacali dell’USB
vergognoso attacco alla democrazia e alla rappresentanza sindacale
fortissima l’indignazione dei delegati ed eletti RSU
Ma che Paese è ? Corrotti e corruttori vengono premiati e fanno carriera, mentre chi difende gli interessi generali e quelli dei lavoratori viene punito. Difendere i servizi pubblici da chi fa di tutto per svenderli per favorire interessi privati non solo non è considerato un merito ma addirittura diventa motivo di licenziamento! A Libero, Luigi e Vincenzo, i tre colleghi INPS e dirigenti sindacali dell’USB va la solidarietà e la vicinanza di tutti i delegati ed eletti RSU del Pubblico Impiego e del Lavoro Privato della Federazione Provinciale USB di Salerno.
Il conflitto non è reato! L'USB non si licenzia!
Salerno, 5 settembre 2012
COMUNICATO
… E ADESSO: “licenziateci TUTTI”!!!
La proposta di licenziamento senza preavviso dei cordinatori nazionali USB INPS è una gravissima azione nei confronti di “Sindacalisti nell’esercizio delle proprie funzioni”. E’ un’azione che appare in netto contrasto con le libertà costituzionali che tutti abbiamo il dovere di rispettare, perché è di questo che stiamo parlando (tutti: nessuno ne può essere esentato; anche se queste libertà, in un contesto conflittuale e particolare di soppressione continua dei diritti conquistati in anni di dure lotte, sono state esercitate con particolare durezza dalla USB Nazionale!
Non diciamo altro!
Ci auguriamo che il tutto si risolva bene, e che si ricomponga la questione, in maniera civile, per poi continuare, ognuno, a fare la propria parte “ISTITUZIONALE” con “pari dignità” e “pari diritti”, come previsto dalle norme in vigore nel nostro Stato in cui vige, per ora, ancora un regime di DEMOCRAZIA basato su LIBERTA’ costituzionali!!!
I nuumerosi attestati di solidarietà e manifestazione di sdegno pervenuti alla sede provinciale di Salerno, ci hanno indotto a scrivere questo comunicato di Federazione
GIORNO 12 SETTEMBRE 2012 PRESSO LA DIREZIONE GENERALE INPS, TUTTI I DELEGATI USB ED RSU SARANNO A ROMA PER MANIFESTARE IL PROPRIO SDEGNO E PER “PRETENDERE” IL RITIRO DEI PROVVEDIMENTI ADOTTATI NEI CONFRONTI DEI SINDACALISTI NAZIONALI E, QUINDI, CONTRO IL SINDACATO USB.
Il conflitto non è reato! L'USB non si licenzia!
Solidarietà a Libero, Luigi e Vincenzo
FEDERAZIONE PROVINCIALE USB DI SALERNO