Dire che il PD orobico ha la faccia tosta, viene proprio naturale, ma è inadeguato perché non rende l'effettiva gravità della provocazione lanciata a tutti i cittadini che stanno pagando caro le scelte politiche imposte proprio da questo partito. Il PD governa la città di Bergamo ed è a capo di uno dei governi più antipopolari e reazionari di tutta la storia repubblicana. Provvedimenti come il Jobs ac, che ha reso tutti i lavoratori futuri precari a vita e ricattabili e con la certezza di un vita miserabile; il decreto Lupi, che prevede la vendita di tutte le case popolari, la negazione delle residenze, il taglio delle utenze e gli sgomberi per gli occupanti di case per necessità; il pareggio di bilancio, appoggiato anche dai sindacati complici, che sottrae risorse essenziali ai cittadini per pagare un debito che non hanno contratto e non ne sono la causa e viene fatto pagare con sangue e sofferenza, sono atti gravissimi che mandano sul lastrico milioni di cittadini. Nel contempo questo partito tramite il suo governo e le sue amministrazioni territoriali, assicura sempre maggiori risorse e finanziamenti alle aziende e alla speculazione, compresa quella camuffata da un fittizio ruolo sociale come le grandi cooperative. Risorse e finanziamenti che non sviluppano lavoro e benessere a chi ci lavora, anzi, ma solo capitali freschi e prebende per chi ne ha la proprietà e le dirige. Sono grandi opere dannose e costose come il Tav, la BreBemi, l'Expo che interessano direttamente anche il territorio di Bergamo, opere volute e sostenute dal PD.
Le centinaia di case sfitte di proprietò del Comune di Bergamo, che continuano a rimanere tali nonostante l'emergenza abitativa crescente e l'emergenza freddo di questi giorni, sono una scelta politica netta e dimostra chiaramente da che parte sta questo partito.
La pantomima delle coperte ce la poteva anche risparmiare. Avessero i suoi dirigenti almeno un po’ di finta sensibilità!
Non solo il PD non sta dalla parte della gente, ma si è volutamente collocato contro.
Per questo noi affermiamo che il PD oggi è il nemico di classe e come tale non può che essere percepito da chi lotta ogni giorno per sopravvivere e per cambiare lo stato di cose esistente. Il PD è un avversario politico, da combattere con determinazione e senza spazio a nessuna mediazione.
Per quanto ci riguarda intendiamo raccogliere la sfida lanciata dal PD e promettiamo che faremo di tutto per garantire che la nostra rabbia e quella dei cittadini calpestati e beffeggiati, gli venga riversata tutta addosso.
USB Bergamo