Buona l’adesione alle iniziative pubbliche per lo sciopero di 24 ore del personale di terra e di volo di Alitalia CAI con assemblee e presidi e cortei negli aeroporti di Roma, Catania e Cagliari. A Fiumicino si registrano ritardi nella riconsegna dei bagagli, attese dei bus e dei mezzi per il push back degli aeromobili nonostante le pesanti contromisure prese dall’azienda che ha comandato oltre il 70% del personale di terra e i voli garantiti, oltre le fasce previste dalla 146/90 per il personale di volo.
Alta l’adesione allo sciopero della SEA a Milano e si è registrato un buon numero di scioperanti nel TPL lombardo e in tutte le città italiane. Lo sciopero di 24 ore ha inciso decisamente sulla normalità della viabilità della città di Milano, dove si sono raggiunte adesioni assolutamente ragguardevoli.
A Roma il TPL ha fermato oltre il 50% dei mezzi di tutti i depositi romani, forti i disagi della mobilità in alcune fasce orarie, chiusa la Roma Giardinetti e la Roma Viterbo.
Questo primo appuntamento parte dalle vertenze aziendali per chiedere interventi per il mantenimento della mobilità pubblica, prospettive di rilancio per i vettori aerei e le garanzie di mantenimento dell’occupazione per le aziende come CAI provate da una crisi senza precedenti ma anche prive di missione industriale definita nell’ambito di un sistema oramai completamente destrutturato.
In questo primo quadro risalta in modo evidente la condivisione dei lavoratori dei trasporti per:
il mantenimento ed il rilancio del carattere pubblico delle compagnie e società;
la compatibilità sociale e ambientale come servizio essenziale al paese;
la sicurezza dei mezzi per chi viaggia e chi lavora;
l'efficienza e l' intermodalità per offrire nuove opportunità agli utenti e buona e sana occupazione per i lavoratori.
La prima giornata di lotta coordinata dei trasporti svela le potenzialità di mobilitazione di questo settore. Lo sciopero continua in Alitalia CAI fino alle 23.59 di oggi.
Fiumicino, 14 Giugno 2013 USB Lavoro Privato T.A.