Lavoratori,
come è facile, per un sindacato, dire le cose che un lavoratore si vuol sentire dire. E se il sistema funziona sicuramente quel sindacato, conta “balle”, ottiene il miglior risultato con il minore sforzo.
Andiamo per gradi di giudizio. Legge 1 aprile 1981, n. 121 Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 10 aprile 1981, n. 100 non ha nulla a che vedere con i vigili del fuoco. Oltre a ciò non sarà mai applicata, poiché incompatibile ed anticostituzionale, al corpo nazionale dei vigili del fuoco. Se non ci credete, chiedete direttamente a chi la sbandiera che vi consegni la sentenza oggetto di un loro ricorso.
Poi se volete andare più a fondo controllate, anche su internet, tutte quelle informazioni e sentenze collaterali che sono state oggetto della legge Pinto. Ricordate tutti quei milioni?!
Ora considerato chi sbandiera certe “balle” è un sindacato, o almeno presunto tale, sarebbe più opportuno che scrivesse e pubblicasse, cosa che non ha mai fatto, una bella piattaforma contrattuale. Poiché abbiamo capito che chiede solo 300€ come equiparazione alla polizia ma non si è mai compreso che diritti voglia per i lavoratori.
Premesso che nella vita un essere umano dovrebbe essere giudicato e valorizzato per ciò che è e non in funzione di cosa “somiglia”. Sarebbe opportuno che nella piattaforma contrattuale si scrivessero cose sensate. Per il resto, la scrivente organizzazione sindacale è disponibile a qualsiasi ora e in qualsiasi luogo ad un confronto diretto che possa fare chiarezza definitiva su certe “balle”. Oltre ciò sarebbe consigliabile che in tale confronto si chiarisse una volta per tutte la pozione di questi “conta balle” sul riordino. Visto che soltanto USB non ha firmato… mente questi paladini della 121 hanno venduto il corpo nazionale per un paio di stellette.
In allegato potete leggere una lettera inviata dal territorio (Milano) da parte di un Lavoratore A.B. con preghiera di pubblicazione sul nostro sito dal titolo #crocearotelle
Pare stia diventando una vera barzelletta stile "caramba" quella con cui si è dato seguito al cosiddetto Bonus Renzi di € 80,00 anche al Comparto Vigilfuoco; infatti dai conenuti della lettera pervenuta alla nostra OS, l'autore lascia intendere sulla reale perdita del potere d'acquisto delle nostre Retribuzioni, armonizzando le tonalità con contenuti umoristici, seppure la questione trattata assume uno spiccato senso di responsabilità tale da dover condurre il lettore ad una seria riflessione.
USB VVF ne condivide i contenuti! Buona lettura
