“Altro che ‘click day’, questo è un clandestino day”, così Aboubakar Soumahoro, responsabile nazionale Immigrazione della Unione Sindacale di Base, commenta i risultati della presentazione telematica delle domande per i nuovi ingressi in Italia dei cittadini extracomunitari prevista dall’ultimo decreto flussi.
“In realtà - precisa Soumahoro - ancora una volta questa giornata ha riguardato di persone che nella stragrande maggioranza vivono già in Italia. Molti sono i lavoratori immigrati e datori di lavoro che in questi giorni hanno preso d’assalto i nostri sportelli di assistenza sparsi sul territorio nazionale, tutti pensando che ci fosse una regolarizzazione. Non sono mancate le testimonianze di immigrati che hanno raccontato di presunti datori di lavoro i quali promettevano loro l’invio della domanda in cambio di danaro, dai 3 ai 5 mila Euro”.
“Il governo farebbe bene a regolarizzare in primis questo esercito di persone disperate e spesso sfruttate che già lavorano in Italia – continua il sindacalista - perché negare questa possibilità ai migranti e alle famiglie è una vera ipocrisia e atto di irresponsabilità politica”.
“L'impegno della USB sarà intensificato nelle prossime settimane con una nuova campagna per la regolarizzazione generalizzata, per il mantenimento del permesso di soggiorno per chi ha perso il lavoro, contro il lavoro irregolare e lo sfruttamento”, conclude Soumahoro.
Aderente
alla FSM