.SS. Cisal Comunicazione, Cobas del Lavoro Privato, FLM Uniti – Cub, Snater, USB Lavoro Privato - Telecomunicazioni, con la collaborazione del CLAT- Collettivo Lavoratori Autoconvocati Telecomunicazioni, il giorno 31/3/2017 hanno presentato a TIM e ASSTEL, e in copia alle OO.SS Confederali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM e UGL Comunicazioni, la Ipotesi di Piattaforma di rinnovo contrattuale di secondo livello di TIM, in risposta alla provocazione aziendale della disdetta unilaterale del precedente contratto integrativo.
Questa decisione è maturata al nostro interno nonostante non sia stato ancora rinnovato il CCNL di settore, scaduto da circa tre anni e che, istituzionalmente, dovrebbe precedere il secondo livello. I lavoratori non possono più aspettare.
Nel documento presentato sono state raccolte le istanze portate all’attenzione dai tanti lavoratori durante i numerosi momenti di lotta succedutisi in questi ultimi mesi.
I principi ispiratori di base sono:
NO all’introduzione del JOBS ACT nel rinnovo contrattuale
NO al controllo individuale delle prestazioni lavorative
NO al nuovo Regolamento Aziendale che modifica gli istituti normativi del contratto aziendale: non lo può sostituire
SI a un significativo recupero salariale
SI all’estensione dei diritti sindacali
A breve verranno calendarizzate le assemblee per condividere l’ipotesi di piattaforma, raccogliere proposte ed emendamenti da parte di tutti i lavoratori e per sostenere le nostre giuste e legittime rivendicazioni in tutte le sedi e in tutte le modalità che si riterranno opportune.
UNITI SI VINCE! SOLO LA LOTTA PAGA!