1) Nuovo Ordinamento professionale
La USB da anni propone la creazione di un’Area unica Amministrativa dove inserire il personale appartenente alle aree A,B, C.Proposta assolutamente in linea col dettato normativo del D.Lgs.165/2001 e che consentirebbe finalmente il passaggio nei livelli superiori del personale relegato da anni nelle aree A e B.
Le ulteriori due aree, sempre sulla base della nostra proposta, sono l’Area dei Professionisti (avvocati, medici…) e l’Area dei profili specialistici (ispettori, infermieri…).
I firmatari del Contratto 2016 -2018, CGIL- CISL –UIL-CONFSAL UNSA- CONFINTESA, hanno previsto solo la costituzione di una Commissione Paritetica (art.12) che deciderà sul Nuovo Ordinamento Professionale, non a casodopo le elezioni RSU e che vedrà i propri effetti, nelle intenzioni dei firmatari, solo nel prossimo contratto.
Tra l’altro le prime proposte ventilate dalle OOSS Firmatarie non sembrano dare molte speranze al personale delle Aree A e B che nella migliore delle ipotesi, secondo queste proposte non avrà comunque alcuna possibilità di transitare in futuro nell’AREA C, se non in possesso di laurea e solo partecipando ad un concorso pubblico esterno.
2) CONTRATTO
La USBin sede di rinnovo contrattuale ha chiesto un aumento a regime di € 300,00allo scopo di recuperare almeno l’inflazione calcolata sulla base dell’Indice dei Prezzi al Consumo, che dal 2010 al 2017 si è rivalutato del 10%; ha chiesto di affrontare immediatamente la revisione dell’Ordinamento Professionale e ha chiesto la riduzione dell’Orario di lavoro a parità di retribuzione allo scopo di autorizzare nuove assunzioni.
I firmatari del Contratto 2016 -2018, CGIL- CISL –UIL-CONFSAL UNSA- CONFINTESA, hanno invece elargito ai lavoratori del Comparto una vera e propria elemosina già concordata con il Governo con l’accordo del 30/11/2016 e,in linea con la caccia alle streghe nei confronti dei lavoratori pubblici considerati assenteisti e fannulloni, hanno peggiorato la normativadi quasi tutti gli istituti contrattuali (permessi, Legge 104, responsabilità disciplinare, missioni, servizio nei giorni di riposo…).
Hanno tra l’altro reintrodottoin maniera subdola la tanto vituperata logica delle Fasce Brunetta; infatti l’art.78 del Contratto precisa che la contrattazione integrativa di Ente dovrà, in maniera preventiva, prevedere una percentuale di personale da valutare in maniera elevata a cui attribuire una maggiorazione non inferiore del 30% del premio individuale attribuito al restante personale.
3) Relazioni Sindacali
In maniera assolutamente antidemocratica e autoritaria i firmatari del Contratto CGIL- CISL –UIL-CONFSAL UNSA- CONFINTESA,hanno stabilito CON L’ART.7 che alla contrattazione Integrativa
possono partecipare solo i firmatari del contratto, escludendo quindi la USB che è comunque sindacato maggiormente rappresentativo.
Vogliamo evidenziare a tutti che questa norma contrattuale, che non ha origine da alcuna legge, non solo ha lo scopo di tenere fuori dalla contrattazione chi fa reale opposizione a favore dei lavoratori, ma offende la dignità e la coscienza democratica di tutti.
Esecutivo Nazionale USB INAIL