Una ruspa trancia una tubazione in alta pressione del gas, andiamo a fare assistenza, si evacuano le famiglie prossimali, ma noi si rimane al lavoro, come facciamo sempre. L'improponibile, l'imponderabile, l'improbabile, l'inevitabile accade e c'è l'innesco, tutti coinvolti. Due ustionati gravi alle gambe, gli altri piu' fortunati: scottature lievi e contusioni. Gli ustionati avviati uno a Pisa ed uno a Genova ai reparti grandi ustionati, non in pericolo di vita, fortunatamente.
Dopo l'esplosione, i due colleghi meno "danneggiati" dall'esplosione, automaticamente, si sono messi a spengere l'incendio generatosi, a dimostrazione di quanto sia forte e radicata la motivazione che ci lega al nostro lavoro.
Troppi pochi, quei pochi sotto presione, sempre i soliti, fatica e semplice statistica remano contro. Soprattutto remano contro quelle scelte della politica che ci vogliono pochi, sovraesposti e sottopagati.
Moderno archetipo di quella che nelle guerre viene chiamata semplicemente "carne da macello".
(ANSA) - FIRENZE, 1 GIU - Quattro vigili del fuoco sono rimasti feriti all'Impruneta (Firenze) nell'incendio scoppiato in seguito a una fuga di gas da una conduttura. Per due di loro, e' stato spiegato, le condizioni sono ''piu' gravi'', ma non hanno mai perso conoscenza: uno e' stato trasportato al Centro grandi ustionati di Pisa. La fiammata si e' sviluppata durante la riparazione di una tubatura in strada, rotta stamani durante alcuni lavori. In seguito alla fuga di gas erano state evacuate le abitazioni di una ventina di famiglie. (ANSA).