In data odierna, le OO.SS. hanno incontrato l’Amministrazione per valutare le modalità di intervento relative alle osservazioni che il Ministero dell’Economia e Finanze (MEF) e il Dipartimento della Funzione Pubblica hanno sollevato in merito all’applicazione del contratto integrativo 2009 ed in particolare al taglio del 10% del salario accessorio, previsto dalla Legge Brunetta.
Nel caso in cui entro il mese di gennaio 2011 non ci sia ancora un parere positivo e definitivo in merito alla concreta possibilità di recuperare le risorse, richiamate dal MEF, da parte dei ministeri vigilanti sull’applicazione del nostro CCI 2009, l’Amministrazione ha comunicato che sospenderà l’erogazione del fondo standard bimestrale prevista per l’ultimo bimestre 2010 (incentivo di febbraio 2011).
Con tale sospensione dell’erogazione nel mese di febbraio, l’Amministrazione andrebbe a coprire il debito per l’anno 2009 (pari a circa € 540.000) ed eviterebbe di aprire uno scoperto per l’anno 2010 (pari a circa 1.493.000) anch’esso calcolato analogamente al 2009.
La proposta dell’Amministrazione in merito alle modalità di tale eventuale recupero è indirizzata al premio individuale di produttività bimestrale, RdB-USB ha proposto, invece, che il taglio dovrebbe riguardare oltre al fondo di produttività anche le singole indennità come ad esempio: indennità di segreteria, di reperibilità ecc.., in modo tale che il prelievo, per ogni dipendente, sia proporzionalmente più equo rispetto a quanto percepito come salario accessorio.
Nel contesto della riunione si è discusso delle modalità di ridistribuzione di alcune attività svolte dagli Uffici Provinciali e utilizzate per il calcolo dell’indice di produttività. In particolare si è valutata la possibilità di una ridistribuzione, spostando l’attività di “Acquisizione dei tabulati Motorizzazione” dagli Uffici con indice di produttività elevato a quelli che ne fanno richiesta con indice critico.