COMUNICATO STAMPA
L’organizzazione Sindacale USB Vigili del Fuoco, con il presente comunicato stampa, intende portare all’attenzione della cittadinanza l’assurda decisione, da parte di alte sfere del Ministero, di intitolare la sede del comando di Padova il 12 febbraio prossimo ad un ex manager.
Partendo dal presupposto che i lavoratori di Padova non sono stati interpellati, ci rattrista il vero e proprio teatrino propagandistico imposto dal Ministero che, per fare bella figura, smobilita personale neo assunto, distogliendolo dal corso di formazione per “fare numero”, con l’aggiunta di personale e di dirigenti di altri comandi. Immancabili infine le alte sfere del ministero sempre disponibili a mettersi in luce in questi eventi. Un vero e proprio esodo verso Padova dove si terrà un evento “storico” a quanto pare. Peccato però che la maggior parte dei lavoratori della sede patavina boicottino la cerimonia non essendo d’accordo con la scelta di intitolare la sede ad un manager che mai ha rischiato la vita.
Un vero e proprio dispendio di denaro pubblico in un momento in cui il Corpo Nazionale naviga a vista e con poche buone prospettive.
Si spenderanno alcune decine di migliaia di euro per spostare “figuranti” a proprio piacere, si useranno soldi destinati alle attività di soccorso per destinarli ad una intitolazione senza senso, largamente non condivisa, e nel frattempo si fa fatica a garantire una seconda squadra di intervento in città o un nuovo automezzo.
Ci indigna il fatto di aver voluto intitolare la sede con sotterfugi, senza informare i lavoratori e senza considerare che anche il comando di Padova ha il suo cospicuo numero di colleghi deceduti in servizio. A tal proposito USB ha prodotto un accesso agli atti per acquisire la documentazione riguardante l’istruttoria ma, a quanto pare, faranno trascorrere il tempo per farcela avere, forse, a giochi fatti.
I Vigili del Fuoco di USB ribadiscono la totale contrarietà sulla scelta fatta e mai riconosceranno la sede di Padova a ricordo di un dirigente.