La USB Difesa esprime un giudizio complessivamente negativo sull’ipotesi di accordo relativo alla distribuzione del Fondo Unico di Amministrazione 2011 poiché l’impianto introduce modifiche penalizzanti che configurano, nonostante i ritocchi apportati per ridurre il peso delle penalizzazioni, una riduzione del salario accessorio per dipendente e restringono gli ambiti della contrattazione.
Manifestiamo un deciso dissenso per il processo di misurazione e di valutazione della produttività progettuale assoggettato al giudizio del dirigente che, al fine di collegare la retribuzione d’incentivazione al conseguimento dei risultati, favorisce la diversificazione economica tra dipendenti in riferimento a prestazioni già rese, in assenza di obiettivi e programmi d’incremento della produttività e di miglioramento della qualità dei servizi.
Avanziamo alcune riserve sull’opportunità di introdurre l’“indennità di cantiere” in assenza di una precisa quantificazione e di un riesame complessivo di tutte le indennità per le particolari posizioni di lavoro seppur prevista a posteriori.
Seppur apprezzando la disponibilità dell’Amministrazione, rappresentiamo tutta la nostra indignazione per l’irrisolta problematica della disparità di trattamento per il conferimento dell'indennità di mobilità del personale reimpiegato di Pavia e di altri enti soppressi a fronte della dichiarata indisponibilità di alcune sigle sindacali.
Pertanto, la USB Difesa è indisponibile alla sottoscrizione dell’ipotesi di accordo relativo alla distribuzione del Fondo Unico di Amministrazione 2011.
USB Difesa
Massimo Solferino
Roma, 28 giugno 2011