La cura dimagrante di 100 milioni quest’anno, 500 milioni per il 2013 e altri 500 per il 2014, a cui vanno aggiunti i risparmi derivanti dalla cessione di tutti gli immobili della Difesa al fondo del Demanio, impegnano la politica ad approfondire il delicato tema dello stato dei siti e degli stabilimenti industriali della Difesa.
E' in discussione presso la Commissione Difesa del Senato la proposta di mettere in calendario le audizioni del Presidente dell’Agenzia Industrie Difesa, di rappresentanti di Fincantieri e Finmeccanica, nonchè l'esame delle sinergie esistenti tra le strutture militari ed alcune ditte civili.
Il programma prevederebbe l'effettuazione di sopralluoghi presso le strutture industriali di Taranto, La Spezia, Aulla, Pavia, Castellamare, Messina e Noceto.
In allegato, il resoconto sommmario della discussione.