I lavoratori Coop di Civita Castellana dicono basta! Domenica 8 settembre scioperano contro il lavoro domenicale e festivo e contro il lavoro precario.
L’azienda, sorda a tutte le richieste d’incontro inviate da USB, continua a pretendere impropriamente la prestazione lavorativa domenicale senza nessun accordo, senza nessun incontro!
Le promesse dell’azienda e dei sindacati complici sono state tutte disattese! Dove sono le assunzioni promesse? Sono stati assunti i 13 precari ai quali era stato promesso un posto fisso? Quando l’incontro per discutere di organizzazione del lavoro, turnazioni, ore lavorate?
Tutto questo mentre la situazione dei lavoratori precari ex Unicoop Tirreno si è ulteriormente aggravata su tutto il territorio; che fine hanno fatto tutti i dipendenti che hanno maturato più mesi di 36 mesi di anzianità e, stando ad un accordo, dovevano essere assunti con contratto a tempo indeterminato? Che garanzie hanno tutti i precari che per anni hanno lavorato in coop e all’improvviso non sono stati più assunti?
Unicoop Tirreno continua a “far crescere” precarietà nel nostro territorio assumendo nuovo personale e lasciando a casa tutti i dipendenti che hanno lavorato per “soli” dieci anni! Un’azienda sorda che non si degna neanche di rispondere alle numerose richieste di incontro.
USB Rilancia la lotta per i diritti di tutti i lavoratori espulsi da una cooperativa lontana dal territorio e che, forse, vuole abbandonare anche il viterbese, una cooperativa che pretende lavoro festivo e domenicale saccheggiando le vite dei lavoratori!
USB inizierà una stagione di lotte, partendo dallo sciopero di domenica prossima, coinvolgendo tutte le sezioni soci e i membri del CdA, per riportare al centro salario, diritti, dignità e democrazia sindacale.
Nei prossimi giorni saranno rese note tutte le iniziative che culmineranno con lo SCIOPERO GENERALE del 18 ottobre