Quale perverso e scriteriato meccanismo ha escogitato la nostra amministrazione per il concorso a capo squadra nella riserva del 40% ? con la complicità, sospetto, di almeno un sindacato, che non è certo la RdB\CUB.
Condizione essenziale per presentare domanda aver sostenuto due corsi tra quelli elencati nell’allegato 1, che a loro inspiegabile ed insindacabile giudizio, sembrano essere i più idonei per fare il capo squadra. Certo, possedere il IV grado della patente ministeriale o avere il corso di wescam sono requisiti indispensabili per diventare C.S.!! In fondo tutti i capi squadra sanno guidare autotreni e usare la wescam! La WESCAM? Ma qualcuno sa cosa è questo strumento? o a cosa serve? Io, per togliermi la curiosità, ho dovuto telefonare a Roma. Così ho scoperto che è uno strumento per riprese video da elicottero e pare non venga nemmeno più usato. Cosa dire, da questi criteri si evince un forte riconoscimento ai SAF, feudo di un certo sindacato, lo stesso che ci ha voluto in questo comparto dell’in-sicurezza. Inspiegabilmente l’NBCR, altra nicchia d’eccellenza a sentire l’Amministrazione, ne esce fortemente penalizzata. Al tempo stesso, si può essere geometri o ingegneri, ma se non si è fatto un corso di dissesto statico si rimane fuori, si può essere laureati in giurisprudenza, ma se non si è fatto un corso in polizia giudiziaria, si rimane fuori. Complimenti ancora vivissimi, alla nostra Amministrazione che sa come valorizzare e sostenere i propri uomini. Mi chiedo se possedere patenti nautiche piuttosto che un corso di movimento terra o possedere un livello 3° NBCR piuttosto che un corso di rilevazione ambientale valgano come un operatore di wescam? Io credo che forse valgano qualcosa di più, voi cosa ne pensate? Per inciso, tra i requisiti fondamentali, ci sono dei corsi che non si fanno da anni nei Comandi e quei pochi effettuati, hanno una disponibilità minima. Vedo già nel futuro, battaglie tra vigili per fare questo o l’altro corso, con la speranza che sia chiaramente quello giusto. Diventare capo squadra sarà sempre più una lotteria. Chiunque sia l’artefice di questa vergogna deve riflettere sull’assoluta mancanza di criterio e di equità che è alla base di questo concorso, in totale contrapposizione ai diritti fondamentali dei lavoratori. La fantasia creativa dell’Amministrazione non ha limiti, se non quello di considerarci degli imbecilli! Evviva il sistema meritocratico tanto decantato. Ma quale meritocrazia! questa modalità di selezione è clientelare, ingiusta ed illegale. Se la meritocrazia un giorno riuscirà veramente a fare capolino nella nostra Amministrazione, le prime vittime saranno sicuramente gli stessi nostri Amministratori, che non finiscono mai di stupirci con idee a dir poco originali. C’ è una chiara incapacità a recepire il nuovo ordinamento, la confusione oramai regna sovrana e a farne le spese, tutti noi, come lavoratori e come cittadini, in quanto in questo Paese si sta liquidando il soccorso. I lavoratori sono stanchi, sono stanchi di non veder riconosciuta la loro opera, il loro impegno, sono stanchi di veder svendere il soccorso ad associazioni volontarie, sono stanchi dell’ assenza quasi totale del turn over, sono stanchi di aspettare 16 anni per un passaggio di qualifica. A tutti i delegati sindacati, in particolare a quelli della RdB, chiedo di mostrare il massimo sdegno per questa ultima vergogna, il massimo impegno a bloccare questa ingiustizia, l’ennesima, perpetrata dall’Amministrazione a nostro danno.
Da tutti Voi colleghi, invece, mi aspetto l’indignazione, contro un sistema che vuole escludere alcuni a vantaggio di altri, non su basi meritocratiche ma clientelari.
Spero in un ripensamento dell’Amministrazione, voglio illudermi ancora una volta, che ci sia la possibilità di una redenzione, un ritorno alla ragione e alla giustizia.