Il disegno di legge Renzi sulla scuola è stato approvato alla Camera con qualche emendamento di facciata. Ne rimane immutata la natura di provvedimento distruttivo della scuola pubblica perché si aumentano i finanziamenti alla scuola privata, si cancella la libertà d’insegnamento attraverso l’aumento dei poteri dei Presidi che assegneranno posti di lavoro e salario accessorio, si pongono le premesse per la frammentazione del sistema nazionale d’istruzione, si delega il governo a ridisegnare gli organi collegiali e le regole di governo delle scuole, si cancellano migliaia di posti del personale ATA, non si affronta concretamente il problema del precariato.
Per questo continuiamo a chiederne il ritiro e il contemporaneo varo di un piano pluriennale di assunzione dei precari su tutti i posti vacanti nel rispetto della sentenza della Corte di giustizia europea.
La palla passa ora al Senato ma noi sappiamo che solo la mobilitazione continua del mondo della scuola potrà fermare il percorso di questa legge, per questo confermiamo lo sciopero degli scrutini e siamo impegnati ad aderire e contribuire a tutti i momenti di lotta.
Nel quadro disegnato dal Jobs Act e dalla riforma della P.A., la controriforma sulla scuola è tanto più odiosa in quanto attraverso l’attacco feroce ai diritti e alla dignità dei lavoratori e delle lavoratrici pone una pesante ipoteca sul futuro delle nuove generazioni, al loro diritto all’istruzione e ad un sapere critico.
Per tutti questi motivi, invitiamo tutti a partecipare al Corteo
organizzato con gli studenti, gli insegnanti e i genitori in occasione della visita a Novara della ministra Giannini
Ritrovo :
Sabato 6 giugno Ore 9,30 in Piazza Cavour
PER L'ASSUNZIONE DI TUTTI I PRECARI
NO ALLA BUONA SCUOLA DI RENZI!
NO ALLA SCUOLA AZIENDA!!!
NO AL PRESIDE SOVRANO
ASSOLUTO DELLA SCUOLA!!