Questo pomeriggio abbiamo inviato all’amministrazione una diffida extra giudiziale con richiesta di ritiro della circolare n. 37 del 4 marzo 2009, in quanto viziata da comportamento antisindacale.
Ormai l’amministrazione non rispetta più alcuna regola contrattuale e deride le organizzazioni sindacali dell’Ente che lunedì scorso, in sede di confronto con la delegazione trattante, avevano chiesto la sospensione dell’attuazione della Determinazione commissariale n. 140/08 e l’apertura del confronto sindacale.
L’amministrazione calpesta il contratto di lavoro e rinnega di fatto le prerogative sindacali confidando sul buon senso, sulla pazienza e disciplina dei lavoratori dell’Ente, oltreché sull’inconcludenza delle iniziative sindacali.
E’ una sfida che raccogliamo e sulla quale siamo pronti a misurarci, facendo partire immediatamente una risposta che vuole coinvolgere tutti i lavoratori, le RSU e le organizzazioni sindacali nazionali e territoriali.
Individuiamo per martedì 10 marzo un primo appuntamento di protesta generalizzato attraverso l’indizione di un’assemblea di due ore con blocco dell’attività di informazione all’utenza, da effettuarsi in tutte le sedi dell’INPS.
La RdB-CUB provvederà a garantire la copertura sindacale, indicendo l’assemblea a carattere nazionale, da articolarsi per singolo posto di lavoro, dalle 10 alle 12 del 10 marzo, ma è auspicabile che le RSU e le singole rappresentanze territoriali provvedano a fare propria questa scadenza, aderendo formalmente all’assemblea. Non è nostra intenzione speculare su questo particolare momento alla ricerca magari di nuove simpatie od iscrizioni, quello che c’è in gioco è qualcosa che va al di là della concorrenza ad avere più tessere sindacali. Il momento richiede il massimo della mobilitazione da parte di tutti i lavoratori.
MANDIAMO A CASA IL PRESIDENTE MASTRAPASQUA
ED IL VERTICE DI QUESTA AMMINISTRAZIONE
RIVENDICHIAMO IL DIRITTO ALLA CONTRATTAZIONE
MARTEDI’ 10 MARZO ASSEMBLEE IN TUTTE LE SEDI