L’emergenza COVID ha mostrato che la ricerca pubblica italiana nonostante i tagli di questi anni esiste, o meglio resiste, e quando serve alla collettività si fa trovare pronta. Dai dati sappiamo che investimenti, dati e condizioni di lavoro sono tra le peggiori in Europa. Ma sappiamo anche che questo settore rimane produttivo agli stessi livelli degli altri paesi.
Ci dobbiamo accontentare? Per USB la risposta è no. La committenza sociale ha bisogno di una ricerca pubblica rilanciata, rendendola centrale per il nostro Paese.
Per questo unificare la Governance presso la Presidenza del Consiglio, disegnare norme per proteggere la proprietà intellettuale, aumentare i fondi strutturali, costituire un comparto di contrattazione ad hoc e aumentare il reclutamento, completare le stabilizzazioni sono solo alcune delle possibili proposte.
USB PI Ricerca metterà in campo queste problematiche e le proposte di soluzione in un convegno che si terrà in modalità da remoto, con la partecipazione di COnPER (Presidenti Enti di Ricerca Pubblica, EPR) e CODIGER (Direttori Generali, EPR), dell’on. Giuseppe De Cristoforo Sottosegretario MUR, la senatrice Michela Montevecchi (Commissione Cultura), l’on. Lorenzo Fioramonti (Commissione Bilancio), l’on. Luigi Gallo (Commissione Bilancio), l’on. Alessandro Melicchio (Commissione Cultura) e il dr. Nicola Oddati (Segreteria Nazionale PD, Cultura). Coordina l’on. Serena Pellegrino.
Un convegno dal quale auspichiamo possa scaturire l'impegno della politica e delle rappresentanze degli EPR per un concreto rilancio di un settore tanto prezioso quanto bistrattato.
Martedi, 27 ottobre 2020, dalle ore 10, diretta facebook dall’account USB PI (https://www.facebook.com/unionesindacaledibase)
USB PI Ricerca