Negli ultimi giorni dello scorso anno sono partite le procedure per la stabilizzazione degli LSU storici, alla quale dovrebbe seguire quella degli LPU calabresi. Un traguardo straordinario ottenuto attraverso una lunga lotta condotta con grandissima determinazione contro tutto e tutti.
Siamo ancora all’inizio di questo processo che non sta procedendo in maniera omogenea, per cui a fronte di pochi comuni che hanno già terminato le prove e fatto firmare i contratti, ce ne sono tanti altri che devono completare l’iter o che addirittura devono ancora iniziarlo.
Ma soprattutto molte amministrazioni hanno scelto di non assumersi nessun onere e di non contribuire in alcun modo alla stabilizzazione di lavoratori che hanno sfruttato per anni, con il risultato che molti lavoratori sono stati o saranno assunti a pochissime ore, come nella maggior parte dei comuni campani, o comunque a un numero di ore inferiore al precedente contratto come nel caso degli LSU e LPU calabresi che erano già contrattualizzati, seppure a tempo determinato. In questo modo si rischia di vanificare, ma forse è proprio questo il vero obbiettivo, tutto il processo di stabilizzazione, in perfetta continuità con quanto espresso dalle regioni interessate nella lettera inviata al Governo nei giorni immediatamente precedenti alle festività natalizie.
Deve essere chiaro sin da subito che USB non tollererà queste scelte e si adopererà per contrastarle andando anche a verificare eventuali comportamenti impropri da parte delle Amministrazioni e denunciandoli nelle sedi competenti.
Per essere chiari, da parte dello Stato serve, come accaduto per gli ex LSU ATA, una prospettiva di superamento, anche graduale del part time, con il contributo degli enti utilizzatori che devono assolutamente assumersi le proprie responsabilità nei confronti di lavoratori che da anni prestano servizio sottopagati e senza diritti.
L’idea malsana che si utilizzi solo l’incentivo dello Stato per contrattualizzare i lavoratori non solo è eticamente condannabile, ma profondamente sbagliata e, a nostro avviso, niente affatto corretta sul piano legale.
USB non lascerà soli gli LSU/LPU! Saremo a loro fianco per aiutarli ad affrontare questa caotica fase di stabilizzazione e organizzeremo tutte le iniziative di lotta, legali e istituzionali per completare la stabilizzazione con orario pieno.
USB Pubblico Impiego
18-1-2021