Alla Fondazione S. Giuseppe di Dalmine, il vergognoso accordo sottoscritto dai soliti sindacati concertativi, dove si stabiliscono le modalità operative, le condizioni economiche e normative del passaggio tra una cooperativa sociale ad un'altra dei dipendenti in forza nella struttura residenziale, (ovviamente peggiorative a danno dei lavoratori) è stato l'ultima goccia che ha fatto traboccare la delusione dei lavoratori, ma anche riaffiorare la sana e giusta voglia di riscatto.
In molti hanno deciso di non voler più farsi rappresentare da chi, non è più in grado, o interessato mettere al primo posto gli interessi dei lavoratori.
Si sono iscritti a USB per portare avanti le loro battaglie di rivendicazione e per riappropriarsi dei diritti che negli anni sono stati erosi o annullati con la complicità dei sindacati aziendali.
Ci aspettavamo che su problematiche concrete e gravi come quelle che vivono i lavoratori e le lavoratrici della Fondazione la controparte fosse “l’azienda” (Coop.) .
E invece cosa succede ? Alcuni rappresentanti sindacali confederali, aziendali e non, anziché costruire un fronte comune, fanno un colossale regalo alla vecchia e nuova dirigenza delle due Cooperative.
DIVIDONO i lavoratori e creano ostilità fra di loro FINENDO PER FARE IL GIOCO E GLI INTERESSI AZIENDALI.
Nel tentativo di screditare USB, vengono fatte circolare a doc. informazioni false sul suo operato e la sua pratica sindacale, definendolo “un sindacato clandestino”
Evidentemente per questi soggetti, rappresentanti “sindacali” è più importate un’alleanza con la controparte, ma contro USB! anziché fare muro per difendere gli interessi dei lavoratori.
PERCHE’ HANNO COSI’ TANTA PAURA? PERCHE’ SPRECANO COSI’ TANTE ENERGIE PER OSTACOLARCI ?
USB e’ un Sindacato indipendente : non ha governi amici, non va a braccetto con le aziende, non firma nulla contro la volontà dei lavoratori, (l'assemblea è sovrana) si batte per una vera democrazia sindacale.
Cerca solo di tutelare i lavoratori e ottenere salari e condizioni di lavoro migliori attraverso le lotte e le mobilitazioni e non con concertazioni, scambi di favori, trattative sotterranee e misteriose, o accordi sottoscritti, mai visti dai lavoratori (come avvenuto alla S. Giuseppe ) che mai hanno portato benefici ai lavoratori.
NOI NON LI SEGUIREMO SU QUESTA STRADA ! PER NOI L’UNITA’ DEI LAVORATORI VIENE PRIMA DI TUTTO. LA CONTROPARTE NON E’ USB !!!!
USB ed i suoi iscritti si impegneranno per lavorare uniti nell’interesse dei lavoratori, ma certamente non si fermerà e non si farà intimidire da nessuno!
Respingeremo con fermezza ogni tentativo, DA QUALUNQUE PARTE PROVENGA, di impedire ai lavoratori di scegliere liberamente il sindacato che li rappresenta.
UNITI SI VINCE ! USB DALLA PARTE DEI LAVORATORI. E BASTA!