A distanza di sei anni, in occasione dell’incontro svoltosi ieri presso la direzione metropolitana, la Trimurti sindacale ha pensato bene di rispolverare dai bauli in cui sembrava averli definitivamente confinati la Storia gli ormai decrepiti tavoli separati. Motivo dell’improvviso contenzioso il contenuto, peraltro innegabile e comprovato, degli ultimi comunicati della USB che evidentemente, considerata la scomposta reazione confederale, han colpito nel segno senza dubbio alcuno. Dopo un iniziale e comprensibile sconcerto, il direttore metropolitano si è visto costretto ad attivare la prevista contestualità dei tavoli, suddividendo la propria delegazione ed ottemperando alla nostra richiesta di redigere apposito verbale. Entrando nel merito delle questioni all’ordine del giorno la USB ha proposto per quanto concerne l’orario estivo, da applicare peraltro in notevole ritardo, che il periodo parta il prossimo 15 luglio e termini il 6 settembre, con la sospensione non solo di turni e straordinari, ma anche dell’agenda degli appuntamenti con la prevista consulenza pomeridiana (vedi doc. allegato) onde evitare disservizi. Abbiamo inoltre proposto che dopo il periodo estivo e quindi dal 9 settembre in poi l’intervallo della pausa mensa sia articolato dalle ore 12.30 fino alle 14.30. Poco da aggiungere sul report che ci è stato consegnato riguardante i dati della produzione da gennaio a maggio 2013 della intera area metropolitana di Roma, con tutte le Filiali che adesso si attestano ben al di sopra (sorprese a parte) del famigerato e inattendibile parametro 124, che abbiamo ovviamente contestato. La direzione metropolitana ci ha poi fornito chiarimenti sul corso di formazione di 2 settimane svoltosi il mese scorso per 17 colleghi ex ENPALS su F/O e B/O. Per quanto concerne la sicurezza abbiamo chiesto e ottenuto la verifica e l’invio successivo dei DVR di ciascuna sede con relativo Piano di adeguamento mentre il dirigente responsabile delegato alla sicurezza ci ha assicurato che sarà presto instituito, stabile per stabile, un apposito Registro degli interventi manutentivi. Dal mese di settembre ripartiranno le visite mediche periodiche alle quali verrà chiamato a scaglioni tutto il personale ed abbiamo poi accolto favorevolmente l’avvio di una Rilevazione per lo stress da lavoro correlato, come da messaggio Hermes n. 011028 del 08.07.2013 che sarebbe da estendere all’intera regione. Sulla recente soppressione del servizio mensa all’interno della sede e sui lavori di adeguamento della sala, abbiamo ribadito che la installazione pur imminente di 3 distributori di bevande ai piani non può certo considerarsi ora esaustiva ed abbiamo perciò invitato la direzione ad una risoluzione urgente della vertenza. Abbiamo infine chiesto e ottenuto la modifica dell’Ordine di Servizio n. 41 della direzione metropolitana su disposizioni organizzative riguardanti ferie maturate e non godute da una parte del personale (la cui consistenza non è stata neppur quantizzata), abolendo una vincolante programmazione e cambiando scadenze tassative con una semplice e più snella previsione di smaltimento delle stesse. In considerazione dei tagli già programmati sia all’organico che alle retribuzioni dei dipendenti e tenuto conto che la situazione complessiva all’interno di quello che resta dell’Istituto è diventata ormai insostenibile, la USB ha preannunciato, in difesa dello stato sociale, la ripresa delle iniziative di lotta e di mobilitazione.
Roma, 11 luglio 2013
Coordinamento Regionale USB INPS Lazio
