Si dice che il diavolo si nasconde nei dettagli. E così è, evidentemente, anche per questa Amministrazione. Per due volte, per due giorni di seguito, gli ascensori si sono di nuovo bloccati (il problema esiste dal 2007 come segnalato ripetutamente!). Queste ultime volte la “fortuna” ha voluto che l’ascensore si sia bloccato tra il muro e il piano, così da consentire di riportalo al piano, evitando “spettacolari” interventi dei vigili del fuoco.
Come tutti ricordano, infatti, l’intervento dei vigili del fuoco era stato necessario a gennaio quando i colleghi riuscirono ad uscire dal tetto divelto dopo ore di attesa.
Successivamente, su nostra sollecitazione, l’Agenzia, al termine di una riunione anche con i rappresentanti dei lavoratori, aveva assicurato che tutti gli otto ascensori del compendio di via Colombo sarebbero stati sostituiti dalla proprietà entro l’anno. I tempi di esecuzione previsti erano di circa quattro-cinque settimane per ciascun ascensore.
Ad oggi, però, mentre direttori e vice-direttori si avvicendano tra feste di saluto e di benvenuto, nemmeno un ascensore è stato sostituito!
Cosa si sta aspettando?
Deve essere chiaro a tutti che è l’amministrazione, il soggetto responsabile della sicurezza dei lavoratori ed è quindi l’Amministrazione che deve intervenire, senza rimpalli di responsabilità con la proprietà.
Abbiamo, pertanto, chiesto un incontro con tutti i direttori centrali della sede di via Colombo per avere risposte concrete in tempi brevissimi.
Se così non sarà, promuoveremo le ulteriori iniziative che si renderanno necessarie a tutela di tutti i lavoratori.
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