Ci siamo...Finalmente, con oltre un anno di ritardo rispetto alla sua naturale scadenza, il 5, 6 e 7 marzo si svolgeranno le elezioni per il rinnovo delle RSU.
Questa tornata elettorale cade in una fase di vera e propria guerra dichiarata alla P.A. da parte dei poteri economici e finanziari, che rende i lavoratori pubblici particolarmente esposti sul piano dei diritti e del salario. E, sullo sfondo, una evasione fiscale dalle dimensioni gigantesche, con uno spostamento sempre maggiore della tassazione dalle imprese e dalle attività finanziare verso il lavoro dipendente.
Quanto al nostro comparto, continua l'incessante valzer degli incarichi dirigenziali, l'offensiva costante ai diritti (vedi da ultimo la vicenda del part time), e l'attuazione da parte dell'amministrazione e di CGIL, CISL e UIL di politiche retributive sempre più inique. Le progressioni economiche alle Entrate (diversamente dalle Dogane e dal Territorio), per esempio, interessano solo una minoranza dei lavoratori e l'USB è stato l'unico sindacato a chiedere, nell'ultima trattativa nazionale, che le risorse certe e stabili dell'FPS 2010 andassero a finanziare altre progressioni economiche, invece di far proliferare, come di consueto, altri incarichi di responsabilità.
Data l’attuale situazione, negli uffici centrali abbiamo deciso, diversamente dalle elezioni precedenti, di presentare con l’Unione Sindacale di Base (USB) un' unica lista del sindacalismo di base, anche per valorizzare un lavoro comune portato avanti in questi anni.
A differenza di altri sindacati che carpiscono adesioni e si ripresentano a scadenze standard promettendo il nulla, noi non abbiamo bisogno di aprire nessuna campagna elettorale, perchè la nostra campagna elettorale è sempre aperta in continuità con l'azione sindacale che abbiamo svolto in questi anni.
Lo strumento che ci siamo sempre impegnati ad utilizzare è stato quello di alimentare la discussione su tutti i temi che ci riguardavano, coniugando le questioni più generali con quelle che interessavano più direttamente il nostro posto di lavoro.
Per qualche sindacato, le assemblee, gli scioperi ed in genere la partecipazione dei lavoratori, sono da sostituire con accordi siglati nelle segrete stanze delle trattative. Per noi, le trattative hanno un senso se, in quelle stanze, viene portata la posizione dei lavoratori. Questa è, a nostro avviso, l' unica strada percorribile: chi promette scorciatoie di altro tipo fa solo pubblicità ingannevole.
Per questo motivo, abbiamo affrontato nelle assemblee anche materie spinose, come i criteri di suddivisione del salario accessorio (FPS) provando, attraverso diverse iniziative (per es raccolte di firme), a contrastare la volontà dell'amministrazione e di alcuni sindacati di distribuire a proprio piacimento soldi di tutto il personale. E, lo diciamo senza presunzione, ma solo per rispetto della verità, siamo stati l'unico sindacato a perseguire questa strada …
E allora è per noi assolutamente naturale aprire la liste USB a tutti quei lavoratori che condividono questo metodo ed i nostri contenuti.
Invitiamo, pertanto, chi è interessato a candidarsi, a sostenere e ad appoggiare la nostra lista, e a contattarci per formare anche negli uffici centrali la lista USB.
FATTI PROTAGONISTA, AIUTATI A RAPPRESENTARTI, ORGANIZZATI CON USB!
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