Gent./li colleghe/ghi,
sabato e domenica scorsi si è tenuto a Tivoli il congresso Nazionale USB Pubblico Impiego, durante il quale si è discusso di tutte le questioni aperte inerenti il nostro settore e sulla preoccupante deriva, che sta assumendo il pubblico impiego, verso forme privatistiche di gestione, le quali tendono a eliminare diritti e tutele, a ridurre il lavoro del pubblico impiego da servizio a tutela dei cittadini e dei loto diritti a lavoro mercificato al servizio delle imprese e degli interessi delle lobbies. Inoltre si sostituisce al termine servizi, quello di prestazioni, trasformando il nostro lavoro in fornitori di merci, da far valutare discrezionalmente da dirigenti che sono diventati manager d’azienda e controllori, come da fabbrica: insomma lo Stato (e a cascata gli enti locali…) si trasforma in Stato S.P.A. A fronte di una condizione lavorativa in rapido peggioramento, alla precarizzazione, alla gogna mediatica cui vengono sottoposti i pubblici dipendenti, alla creazione voluta di una competitività tra colleghi (AP, Po, produttività, progressioni, valutazioni discrezionali e assegnazioni clientelari …), appunto per trasformare il lavoro pubblico in lavoro privato; di fronte alla legittimazione del precariato a vita, dello sfruttamento; e infine di fronte all’inganno perpetrato a tutto il pubblico impiego, per cui lo Stato ritiene di finanziare banche in dissesto, che hanno speculato sui risparmiatori e delapidato patrimoni immensi, mentre il contratto pubblico è fermo da circa dieci anni, anni in cui a ciascuno di noi sono stati detratti in media circa 6.500,00 Euro; di fronte a tutto ciò , l’USB oppone RESISTENZA A OLTRANZA E RILANCIA:
- AUMENTO PER TUTTI DI ALMENO EURO 300,00 AL MESE, PER RIEQUILIBRARE IL TEMPO PERDUTO E IL DENARO ILLECITAMENTE SOTTRATTO
- RIDUZIONE DELL’ORARIO DI LAVORO A 32 ORE SETTIMANALI (DA RIDURRE GRADUALMENTE ANCHE A 30), CREANDO POSTI DI LAVORO, CON NUOVE ASSUNZIONI
- RIDUZIONE DEL’ETA’ PENSIONISTICA, RIMETTENDO IN DISCUSSIONE TUTTI I DECRETI MANNAIA CHE SI SONO ABBATTUTI IN QUESTI ANNI SUL PUBBLICO IMPIEGO E SUI LAVORATORI
- ELIMINAZIONE DI OGNI INCARICO E PROGRESSIONE DISCREZIONALI, CHE CREANO DIVISISIONI E CONFLITTI E CONFERISCONO POTERI IMMENSI, ANCHE DI RICATTO, AI DIRIGENTI E ALLA POLITICA, MEDIANTE L’INTRODUZIONE (O REINTRODUZIONE) DI UN CERTO NUMERO DI LIVELLI (Fino a 25 anche), CUI SI ACCEDE SIA PER CURRICULUM, SIA PER ANZIANITA’ DI SERVIZIO
- ELIMINAZIONE DI OGNI FORMA DI PRECARIATO E STABILIZZAZIONE GRADUALE A TEMPO PIENO, MEDIANTE PROCEDURE CONCORSUALI SERIE E IN FORME SIA PREFERENZIALI CHE APERTE.
Questo è il programma che discuteremo anche VENERDI PROSSIMO, 19 MAGGIO, AL CONGRESSO REGIONALE CHE SI TERRA’ DALLE ORE 11:00 ALLE ORE 14:00, AL QUALE SIETE TUTTI INVITATI A VENIRE (LA SEDE E IL PROGRAMMA PIU’ DEFINITO VI SARA’ INVIATO A BREVE). Vi chiedo di credere in questo sindacato, che sta dimostrando, a livello locale e nazionale, di essere un sindacato vero, che sta dalla parte del lavoratori e non opera per tutelare privilegi interni o per scambiare incarichi e posti di lavoro, facendo mercato di tessere! Credeteci, sosteneteci, inscrivetevi a USB! Impegnatevi in prima persona, perché il vostro futuro non può essere delegato in bianco, a nessuno, tanto meno al politicante di turno ( e di area…) o a sindacati complici!
VI ALLEGO MODULO DI ISCRIZIONE! Chi vuole può compilarlo e (allegando copia di documento di riconoscimento) inviarlo all’Ufficio Risorse Umane e a me, oppure posso venire a ritirarlo e consegnarlo io all’Ufficio suddetto. Per chi è interessato, in allegato anche il documento congressuale nazionale!
Cordiali saluti a tutte/i
La RSU USB
Paolo Baffari