Car* compagn*
la situazione generale ed economica sta assumendo di giorno in giorno una connotazione sempre più pesante per i lavoratori, i precari, i disoccupati, i migranti ed i pensionati. Nonostante gli scioperi e le mobilitazioni la crisi e le misure antipopolari del governo che hanno continuato a succedersi nel paese e tra i lavoratori ci dicono che è necessario proseguire con determinazione nelle iniziative di lotta.
Nelle prossime ore il governo potrebbe decidere nuove pesanti misure contro i lavoratori per rispondere positivamente all'ultimatum della comunità europea.
Per questi motivi riteniamo indispensabile che le forze sindacali conflittuali che operano in questo paese si trovino nuovamente e decidano di dare una risposta comune, non escludendo l'indizione di uno SCIOPERO GENERALE. Un'azione che permetta ai lavoratori di dare una forte risposta alle vecchie e alle nuove misure del governo Berlusconi ed ai ricatti che provengono dalle banche e dalla finanza internazionale.
Vi proponiamo quindi di incontrarci il 28 ottobre alle ore 14.00 presso la nostra sede nazionale di Roma per valutare assieme le reciproche disponibilità per organizzare una risposta comune, compresa l'eventuale indizione di uno sciopero generale.