La necessità di queste modifiche legate esclusivamente ad ordine di carattere economico erano state avanzate ufficialmente dalle sigle sindacali tutte a Presidente e CDA in una riunione di Marzo 2012. Il cartellone presentato dall'allora Sovrintendente Gennaro di Benedetto, nella sua solitaria conferenza stampa, aveva destato non poche preoccupazioni.
La USB ha nel corso dei mesi denunciato con forza quest'esigenza, finalizzata alla sostenibilità della produzione e al fine di assicurare un utile d'esercizio 2012 in grado di sostenere la prima rata del prestito di 10 milioni di euro ottenuto dalla regione Sardegna.
La necessità è stata certificata dal direttore amministrativo che avendo in mano la situazione contabile al centesimo, ha avallato l'operazione di sostituzione con un titolo più sostenibile, mantenendone la qualità e l'aspetto musicale, culturale (scelta artistica ben ponderata del consulente artistico in carica).
In tutto questo USB vuole sottolineare l'estremo ritardo con cui ancora una volta Presidente e CDA arrivano in queste scelte fondamentali per la vita della Fondazione.

L'approvazione ufficiale del Presidente è arrivata solo alcuni giorni fa.

Ritardi che hanno ripercussioni dirette sulla programmazione, sui costi, sul prodotto finale (concerti ed allestimenti) e sul pubblico nostro fruitore finale (gli abbonamenti ).

La stagione concertistica è stata presentata in super ritardo .
La variazione del cartellone 2012 annunciato con conferenza stampa a fine ottobre 2012.
Inoltre vi è la mancata presentazione della stagione lirica e di balletto 2013 al ministero.
E infine la preparazione seria, accurata e ben progettata del bilancio di previsione 2013 entro il 31 dicembre 2012.

La politica e gli amministratori dimostrano coi fatti ogni giorno di arrivare sempre in ritardo e poco preparati alle reali esigenze di questa Fondazione Lirico Sinfonica.
Oltre che occuparsene davvero con determinazione, dovrebbero AMARE quest'istituzione e seguirla con costanza. Sapere sempre di cosa si stanno occupando .
Solo così i Lavoratori, recentemente incolpati in maniera ingiusta durante un comizio politico dallo stesso Presidente, non rimarrebbero loro malgrado spettatori passivi del loro futuro lavorativo.

Seguiremo con attenzione questa conferenza stampa.

Si  allega il documento ufficiale con cui la Fondazione annuncia una conferenza stampa di rimodulazione della stagione lirica e di balletto 2012.