Se non fosse vero sembrerebbe un film di Vanzina!

PURTROPPO LA REALTA' HA SUPERATO L'IMMAGINAZIONE . Mentre i lavoratori continuano a lavorare con professionalità e competenza, nonostante i sintomi importanti DI INTOSSICAZIONE e nausea, tosse, asma, bruciore alla gola, chi dovrebbe garantire la tutela della salute continua a sminuire la situazione e interviene con “ricette della nonna” identificando cause che nulla hanno a che vedere con la realtà

Basta passare una giornata in quel terminal per capire quanto sia irrespirabile l'aria ancora oggi a oltre un mese dal rogo, nonostante i profumini messi da Aeroporti di Roma, in tutte le zone per coprire la puzza insopportabile di gomma bruciata .

CHIEDIAMO ALL ' ESIMIO DOTT. GISMONDI SE PENSA CHE POSSA ESSERE UTILE DISTRIBUIRE SCIARPETTE DA METTERE AL COLLO E APPARECCHIATURE CHE UMIDIFICHINO L'ARIA CONTRO MAL DI GOLA E TOSSE PERSISTENTE DI CUI SOFFRONO I LAVORATORI, E MAGARI QUALCHE CREMINA IDRATANTE PER I LAVORATORI CON ULCERAZIONI E BOLLE SUL CORPO.

PECCATO CHE L' ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' NELLA RELAZIONE DEL 29 MAGGIO ABBIA RILEVATO “COMPROMISSIONE DELL'ARIA” PER SOSTANZE TOSSICHE

PECCATO CHE NEL DECRETO LEGISLATIVO 81 ESPRESSAMENTE PREVISTO che “ Nel caso di attività lavorative che comportano l'esposizione a più agenti chimici pericolosi, i rischi sono valutati in base al rischio che comporta la combinazione di tutti i suddetti agenti chimici” e ci domandiamo quindi se tra i rischi deve essere anche compreso quello delle “porte aperte”

PECCATO CHE I LAVORATORI NONOSTANTE LE RASSICURAZIONI STANNO FACENDO DA OLTRE UN MESE DA FILTRO CON I LORO POLMONI A QUESTE SOSTANZE TOSSICHE!

Invitiamo CHI RITIENE SALUBRE L'ARIA a venire al Terminal 3 e approfittare dell'aroma terapia gratuito che stanno facendo tutti i lavoratori.

Altro che diossine è diventato un centro benessere l'aeroporto!

Fiumicino, 9 giugno 2015 USB Lavoro Privato