World Federation of Trade Unions (WFTU)
Solidarity message with the general strike in Italy on January 27th 2012
The World Federation of Trade Unions expresses its full solidarity to the Unione Sindiale di Basi (USB) and all Italian workers in the general strike called in Italy for public and private sector on January 27th to protest against the antilabour measures that the Italian government, the UE ( EU ) and the FMI ( IMF ) intend to implement in Italy in order to make workers pay for the capitalist crisis.
All problems are presented as “national problems”, thus hiding the class nature of the crisis. Despite the systematic efforts of the ruling class to show the economic crisis as a “national” problem and as something that requires a “joint effort by all”, and the current crisis of capitalism proves once again that the capital is always trying to exit the crisis by loading its burdens on the working class and other poor popular strata.
The financial crisis along with the aggravated troubles that it brings against the working masses, constitutes a great, composite opportunity for the workers to realize their strength, to organize their own struggle, to bring forth their own priorities and their own needs, for their own path of social and economic development for the benefit of workers and not capitalists.
The World Federation of Trade Unions representing eighty two million workers in 120 countries all over the World sends a strong message of solidarity to the Italian workers in their struggle.We believe that today the need of “coordinated struggles among all class-oriented trade union forces in Europe” is very big. It is necessary together with the struggle against the antilabour measures, to expose the role of compromised trade unions, the role of the bureaucrats of the trade union movement that are in reality supporting the strategies of multinationals.
Workers united will never be defeated.
THE SECRETARIAT
Athens, 24 jan 2012
WFTU Worl Federation of Trade Unions
Messaggio di solidarietà allo sciopero generale in Italia del 27 gennaio 2012
La Federazione Sindacale Mondiale esprime la sua piena solidarietà all'Unione Sindacale di Base (USB) e a tutti i lavoratori italiani del settore pubblico e privato chiamati allo sciopero generale il 27 Gennaio, per protestare contro le misure che il Governo italiano, l'Unione Europea ed il Fondo Monetario Internazionale intendono attuare in Italia per far pagare ai lavoratori la crisi capitalista.
Tutti i problemi sono rappresentati come " problemi nazionali" nascondendo in questo modo la natura di classe della crisi. Malgrado gli sforzi della classe dominante a voler rappresentare la crisi economica come un " problema" nazionale e come qualcosa che richiede " uno sforzo collegiale da parte di tutti" la crisi attuale del capitalismo dimostra ancora una volta che il capitale cerca sempre di uscire dalla crisi scaricandone tutto i l peso sulla classe lavoratrice e gli altri settori popolari.
La crisi finanziaria insieme all'aggravarsi dei problemi che porta alle masse lavoratrici, costituisce una grande, composita opportunità per i lavoratroi di rendersi conto della loro forza, di organizzare le loro lotte, di portare avanti le loro priorità ed i loro bisogni, sulla base del loro progetto di sviluppo sociale ed economico a vantaggio dei lavoratori e non dei capitalisti.
La Federazione Sindacale Mondiale, in rappresentanza di 82 milioni di lavoratori di 120 paesi in tutto il mondo , invia un mesaggio di forte solidarietà ai lavoratori italiani in lotta.
Siamo convinti che oggi è forte la necessità di "coordinare le lotte delle organizzazioni sindacali conflittuali in Europa" . Insieme con le lotte contro le misure antipopolari è necessario svelare il ruolo delle organizzazioni sindacali compromesse, il ruolo delle burocrazie sindacali che nella realtà sostengono le strategie delle multinazionali
I LAVORATORI UNITI NON SARANNO MAI SCONFITTI
IL SEGRETARIATO DELLA FEDERAZIONE SINDACALE MONDIALE
ATENE 24 GENNAIO 2012
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UFFICIO REGIONALE EUROPEO DELLA FEDERAZIONE SINDACALE MONDIALE (FSM)
Messaggio dell’Ufficio Regionale Europeo della Federazione Sindacale Mondiale (WFTU) in occasione dello sciopero generale del 27 Gennaio 2012 in Italia
Oggi, nel momento in cui la crisi capitalista di sistema diventa sempre più grave, i circoli dominanti cercano di scaricarne il peso sulle spalle delle classi lavoratrici attraverso l’attuazione delle stesse politiche neo liberali e le ricette che hanno condotto alla crisi. Nello stesso tempo . stanno usando la crisi per intensificare l’attacco alle classi lavoratrici e cancellare i diritti che essi avevano conquistato con incessanti lotte e sacrifici.
Il violento attacco ai diritti dei lavoratori è inaccettabile.
I cittadini ed i lavoratori non possono rimanere passivi di fronte a questo attacco neo liberare ai loro diritti e alle loro conquiste.
L’Ufficio Regionale Europeo della Federazione Sindacale Mondiale esprime il suo incondizionato sostegno e solidarietà con i lavoratori italiani in Italia e la mobilitazione per lo sciopero generale del 27 gennaio 2012 con la certezza che deve continuare il lavoro per l’incontro, la solidarietà,l’unità e l’azione comune di tutte le forze di classe in Europa
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TUI PaE Europa (Federazione lavoratori pubblici Europa) della FSM
SUPPORT AND SOLIDARITY WITH THE 27th JANUARY GENERAL STRIKE WITH THE JUST STRUGGLE OF THE ITALIAN WORKERS, AGAINST THE MEASURES BEING IMPOSED BY THE MONTI GOVERNMENT
Artur Sequeira
Sostegno e solidarietà con lo sciopero generale del 27 gennaio dei lavoratori italiani contro le misure imposte dal Governo Monti
Arthur Sequeira - Vice presidente TUI PaE Europa (Federazione lavoratori pubblici Europa) della FSM
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PAME Grecia
SOLIDARITY MESSAGE
PAME, which represents the class- oriented trade union movement of Greece, expresses its class solidarity with and support to the working class of Italy, of the General Strike for public and private sector on January 27th to protest against the antilabour measures of the Italian government, the EU the IMF and the European Central Bank
The developments not only in Greece and Italy, but also in EU, verify the estimation of our class - oriented trade union movement about the character, the causes and the depth of the capitalist crisis about the consequences this crisis has for the people and the capitalists’ attempts, despite the competition among them, to use this crisis for their benefit.
This strategy was served and is still served, in a unified way by the monopolies, the governments, their political parties (social- democrats, liberals) which in our country have formed a government of “black front” against the working people and the popular strata.
Today workers need to comprehend this situation as a historic opportunity to reorganize the workers’ movement, a historic opportunity of organizing the popular counterattack. Now, when the reactionary character of EU, as an imperialist alliance is revealed. Now that the anti- popular character and the dead-end of any capitalist way of management is more clearly seen. Now is the time to highlight the objective capabilities, that exist, to meet the popular needs.
Now we can, through better positions, to make clearer the necessity of “the release from EU and the unilateral deletion of the debt with popular power”
We wish to the the Unione Sindiale di Basi (USB) every success to your struggles, which are our own struggles too.
THE SECRETARIAT
Athens, January 26 2012
MESSAGGIO DI SOLIDARIETA '
Il PAME, che rappresenta il movimento sindacale di classe della Grecia, esprime la sua solidarietà di classe e sostegno alla classe operaia d'Italia, nello sciopero generale per il settore pubblico e privato dell 27 gennaio indetto per protestare contro le misure antilabour del governo italiano , dell'UE del FMI e della Banca centrale europea
Gli sviluppi non solo in Grecia e in Italia, ma anche nella UE, confermano la valutazione del nostro movimento sindacale di classe sul carattere, le cause e la profondità della crisi del capitalismo, sulle conseguenze di questa crisi per il popolo e sui tentativi dei capitalisti , nonostante la concorrenza tra di loro, di utilizzare questa crisi a proprio vantaggio.
Questa strategia è stata utilizzata e lo è ancora, in modo unitario dai monopoli, dai governi,dai loro partiti politici (social-democratici, liberali), che nel nostro paese hanno formato un governo di "fronte nero" contro i lavoratori e gli strati popolari.
I lavoratori oggi hanno bisogno di comprendere che questa situazione si presenta come un'opportunità storica per riorganizzare il movimento operaio, una opportunità storica per organizzare il contrattacco popolare. Ora, quando il carattere reazionario della UE, come alleanza imperialista è svelata, ora che è più chiaramente visibile il carattere anti-popolare e il vicolo cieco del modello capitalista, ora è il momento di rendere evidente l’esistenza di condizioni oggettive per la soddisfazione dei bisogni popolari.
Ora siamo in grado, da una migliore condizione, di rendere più chiara la necessità di uscita dalla UE e della cancellazione unilaterale del debito attraverso il potere popolare
Auguriamo alla (USB) la Unione Sindacale di Base ogni successo per le vostre lotte, che sono anche le nostre.
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K.T.O.E.Ö.S. - Cyprus Turkish Secondary Education Teachers Union
Dear Comrades,
The Cyprus Turkish Secondary Education Teachers’ Union would like to salute you on your struggle for the welfare of the workers and the Italian community in general, against the severe austerity programme in your country.
We are in great conscious that today is the day for a joint struggle against neoliberal policies which serve the capital. The bill of the capitalist systems crisis must not be paid by the workers and we trade unions must fight till the last day for victory and justice for our people. We would once again like to stress our solidarity and wish success on your general strike which will take place on the 27th of January 2012. The Italian community must know that they are not alone on this struggle.
The Cyprus Turkish Secondary Education Teachers’ Union urges the Italian authorities to:
To end the austerity package imposing the economic recession and social regression on the Italian community.
To give great care to the quality of public services rather than privatising the public services, as this will lead to more precariousness, unemployment, poverty and social exclusion.
To follow a policy which promotes growth and jobs with rights, enhancing the productive sector and pay and pension rises, ensuring the protection and strengthening of the state social duties and public services, valuing work and dignifying the workers.
Yours sincerely,
Tahir GÖKÇEBEL - President
Ktoeos Unione turco cipriota insegnanti di scuola secondaria
FINE DELLE MISURE ANTIPOPOLARI CONTRO I LAVORATORI IN ITALIA
DECISE DALL’UNIONE EUROPEA E DALLA BANCA CENTRALE EUROPEA
Compagni,
l’Unione turco cipriota degli insegnanti della scuola secondaria, salutano la vostra giornata nazionale di lotta per i diritti dei lavoratori e del popolo italiano , contro il grave programma di austerità nel vostro Paese.
Siamo assolutamente convinti che oggi è il momento di una lotta comune contro le politiche neoliberiste che sono al servizio del capitale.
Il conto della crisi capitalista non deve essere pagato dai lavoratori e le organizzazioni sindacali si devono battere fino all’ultimo giorno per la vittoria e la giustizia per i nostri popoli.
Vogliamo ancora una volta sottolineare la nostra solidarietà e augurio al vostro sciopero generale che si svolgerà il 27 gennaio 2012.
Il popolo italiano deve sapere che non è da solo in questa lotta.
L’unione turco cipriota degli insegnanti della scuola secondaria esorta le autorità italiane:
a cancellare le misure di austerità che comportano recessione economica e regressione sociale in Italia;
ad avere la massima attenzione alla qualità dei servizi pubblici piuttosto che privatizzarli con conseguente aumento della precarizzazione, disoccupazione , povertà ed esclusione sociale.
A seguire una politica che promuova la crescita ed il lavoro con diritti, valorizzi i settori produttivi, aumenti le pensioni ,garantisca l’assistenza e rafforzi la funzione dello stato sociale ed i servizi pubblici, valorizzando il lavoro e la dignità dei lavoratori.
Tahir GOKCEBEL - Presidente KTOEOS
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The Autonomous Trade Union of Agriculture, Food, Tobacco Industry and Waterworks of Serbia
Dear colleagues,
I am writing on the behalf of the Autonomous Trade Union of Agriculture, Food, Tobacoo Industry and Waterworks of Serbia to express our members' absolute solidarity with you and your struggle to defend your rights as workers and citizens in the face of anti-worker, anti-union policies imposed by the European Union.
My union is together with all Italian workers in their fight to resist these pressures and win this dispute. It's about time workers stopped being the only ones bearing the burden of this crisis.
Wishing you strength, solidarity and success in your vital cause!!!
Yours
Dragan Zarubica - President
SINDACATO AUTONOMO DEI LAVORATORI AGRICOLTURA, CIBO, ACQUA E INDUSTRIA TABACCO DELLA SERBIA
A nome dei lavoratori del Sindacato Autonomo agroalimentare, cibo, manifattura tabacco, distribuzione acqua della Serbia esprimo la più ampia e assoluta solidarietà a voi e alla vostra lotta per la difesa dei diritti dei lavoratori e dei cittadini contro le politiche antipopolari e contro i diritti delle organizzazioni sindacali imposte dall’Unione Europea.
La mia organizzazione sindacale è a fianco dei lavoratori italiani nella loro battaglia per resistere alle pressioni e vincere.
E’ ormai tempo che non siano più i lavoratori i soli a sopportare il peso della crisi.
Vostro,
DRAGAN ZARUBICA Presidente
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SOLIDARIDAD Y APOYO DE LAB A LA HUELGA GENERAL EN ITALIA EL PRÓXIMO 27 DE ENERO
Desde el sindicato LAB del País Vasco, expresamos nuestra solidaridad y apoyo con la Huelga General que USB y otras centrales sindicales de base italianas han convocado para el próximo 27 de enero en Italia.
Mediante esta Huelga General se pretende luchar contra los recortes laborales que se están llevando a cabo en Italia por parte del nuevo gobierno de Monti. Entre otras medidas, el aumento de los impuestos del trabajo dependiente y de los bienes de consumo (alimentos, gasolina), retraso de la edad de jubilación y muchos más recortes en el gasto social.
Estas medidas antisociales y antipopulares son muy similares a las que se están adoptando en otros estados y países de la periferia de la Unión Europea, especialmente en el sur de Europa. Estamos ante los mayores ataques a del capital a las clases trabajadoras europeas, y las respuestas tienen que ser también de ese nivel.
Desde LAB creemos que no hay otra alternativa más que luchar contra las medidas que los gobiernos europeos están adoptando con la excusa de la crisis capitalista, pero que ya aparecían recogidas en el Tratado de Lisboa: recortes de las pensiones, privatizaciones, abaratamiento del os despidos, etc.
Por lo tanto, desde el País Vasco, LAB mostramos nuestro apoyo y solidaridad a la Huelga General convocada en Italia para el 27 de enero por el sindicalismo de base italiano. Estamos seguros de que será un éxito.
¡QUE EL CAPITALISMO PAGUE SU CRISIS!
En Euskal Herria (País Vasco), a 22 de enero de 2012
Solidarietà e appoggio della LAB allo sciopero generale in Italia del prossimo 27 Gennaio
A nome del Sindacato LAB dei Paesi Baschi esprimiamo la nostra solidarietà e sostegno allo sciopero generale che la USB e altri sindacati di base italiani hanno convocato per il prossimo 27 gennaio.
Attraverso questo sciopero generale si vuole lottare contro i tagli nel lavoro che si stanno attuando in Italia da parte del nuovo governo Monti. D’altro canto l’aumento delle tasse sul lavoro dipendente e sui beni di consumo ( alimenti e benzina) l’aumento dell’età pensionabile e molti altri tagli ollo stato sociale.
Queste provvedimenti antisociali e antipopolari sono molto simili a quelli che si stanno adottando negli altri stati e paesi della periferia dell’unione Europea, specialmente nel sud Europa.
Siamo davanti al maggior attacco del capitale alle classi lavoratrici europee e le risposte devono essere adeguate.
Noi della LAB crediamo che non c’è alternativa alla lotta contro i provvedimenti che i governi europei stanno adottando con la scusa della crisi capitalista che in realtà erano già presenti nel trattato di Lisbona: tagli alle pensionio, privatizzazioni , licenziamenti .
Pertanto, dal Paese Basco, noi di Lab diamo il nostro appoggio e solidarietà allo sciopero convocato in Italia il 27 gennaio dal sindacalismo di base.
Siamo sicuri che avrà successo.
Che il capitalismo paghi la sua crisi!
Dal Paese Basco 22 gennaio 2012
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UITBB Message of support to and solidarity with Italian workers on strike
On behalf of the Trades Unions International of Workers in the Construction, Wood and Building Materials Industries UITBB, representing millions of workers or our trades on all continents, we salute the tens of thousands of working men and women, the retired persons, unemployed, immigrants and students, all those who united and determined have responded to the call for a national strike on 27 January launched by the militant trade unions Usb, Orsa, SlaiCobas, Cib-Unicobas, SNAT, Sicob, Usi,
In Europe, the year 2012 will be a year of working class mobilization and resistance against the plans of the economic and political rulers of the European Union and their masters in Wall Street.
In Greece, Portugal, Spain, Ireland, Belgium, France, Italy, everywhere the working people, those who create the wealth of the nations, are victims of austerity policies implemented by national governments, in the service of big business and banks, the EU, the IMF and the ECB.
Last December, the European leaders decided against the will of their people and showing deep despise for democracy, to go forward with the signing of an Intergovernmental Agreement that would deprive the people of Europe of decades of social progress and achievements.
To reach their goals they have launched a concerted attack on trade unions, in particular against the practice of collective bargaining and the right to strike.
Employers together with governments headed by bankers such as Prime minister Monti in Italy or his colleague Papademos in Greece have embarked upon dismantling the labour code to allow capital to exploit the workforce at the lowest possible cost.
Another major target of European and global capitalism are the public services and the social security schemes in European countries. Their intention is to privatised all these services, offering private capital a new source of exploitation and income at the expense of the vast majority of the population whose social protection, health care and education depend on quality public services.
The recipe is everywhere the same: More austerity and poverty and unemployment for the vast majority of the working people, more profit and accumulation of wealth in the hands of a few, the ruling class of capitalists and corrupted decision-makers.
However like their brothers and sisters in Greece, Spain, France, Ireland, Portugal, etc., Italian workers both of the public and private sectors do not intend to accept this brutal onslaught, but are determined to fight for their rights and human dignity, so that young generations have a future.
Italian workers have a long tradition of trade union and revolutionary struggles, of heroic resistance against fascism, which continues to inspire the present young generations. Our International of Building and Wood Workers, which was founded in Milan in 1949, is particularly proud to salute the participants in the general strike, wishing them all success in their courageous struggle.
Time has come for working men and women, young and old, to unite on the basis of internationalist solidarity against a system that belongs to the past.
Viva the Italian working class!
Viva internationalist solidarity!
The UITBB Secretariat
Helsinki 18 January 2012
Sindacato Internazionale dei Lavoratori dell’Edilizia, dell’Industria del Legno e materiali da costruzioni - UITBB
Messaggio di sostegno e solidarietà con i lavoratori italiani in sciopero
A nome della UITBB, in rappresentanza di milioni di lavoratori in tutti icontinenti, salutiamo le decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori, pensionati, disoccupati, migranti e studenti e tutti coloro che insieme e in modo determinbato hanno risposto allo sciopero nazionale del 27 gennaio lanciato dalle organizzazioni sindacali conflittuali e di base Usb, Orsa, SlaiCobas, Cib-Unicobas, Snater, Sicobas, Usi.
In Europa, il 2012 sarà un anno di mobilitazione e resistenza della classe operaia contro i piani dei poteri economici e politici dell’Unione Europea e dei loro padroni a Wall Street.
In Grecia, Portogallo, Spagna, Irlanda, Belgio, Francia, Italia, dovunque i lavoratori, coloro che creaano la ricchezza delle nazionai, sono vittime di politiche di austerità attuate dai governi nazionali, al servizio dei grandi gruppi finanziari e delle banche, l’Unione Europea, il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Centrale Europea.
Lo scorso Dicembre, i leaders europei hanno deciso, contro la volontà dei loro popoli dimostrando profondo disprezzo per la democrazia, di andare avanti con la firma di un Accordo Internazionale che priverà per decenni i popoli d’Europa di progresso sociale e risultati.
Per raggiungere i loro obbiettivi hanno lanciato un attacco cocnertato alle organizzazioni sindacali, in particolare contro la pratica della contrattazione nazionale e il diritto di sciopero .
Dipendenti insieme a capi di governo e banchieri come Il primo ministro in Italia Mario Monti eo il suo collega Papademos in Grecia stanno smantellando il lavoro con diritti per consentire al capitale di sfruttare la forza lavoro al costopiù basso possibile.
Un altro importante obbiettivo del capitalismo globale ed Europeo sono iservizi pubblici e la previdenza nei paesi europei. Le loro intenzioni sono di privatizzare tutti questi servizi offrendo al capitale privato una nuova fonte di sfruttamento e aumento delle spese per la grande maggioranza della popolazione per i quali l’assistenza sociale, la sanità, la scuola dipendono dalla qualità dei servizi pubblici.
La ricetta è sempre la stessa ovunque: aumento dei sacrifici , impoverimento e disoccupazione per la maggio r parte dei lavoratori, aumento dei profitti e accumulazione di ricchezza nelle mani di pochi , la classe dominante di capitalisti e di corrotti esecutori .
In ogni caso, come i lorto fratelli e sorelle in Grecia, Spagna, Francia, Irlanda, Portogallo etc. I lavoratori italiani , del settore pubblico e privato, non intendono accettare questo brutale attacco ma sono determinati a battersi per i loro diritti e per la dignità umana, per dare un futuro alle giovani generazioni.
I lavoratori italiani hanno una linga tradizione di lotte sindacali e rivoluzionarie, di eroica resistenza contro il fascismo, che continua ad ispirare le giovani generazioni di oggi.
La nostra organizzazione, fonadat nel 1949 a Milano, è particolarmente orgogliosa di salutare i partecipanti allo sciopero generale di augurare loro grande successo nelle lorro coraggiose battaglie.
E’ ormai tempo che che la voratrici e lavoratori, giovani e vecchi, si uniscano sulla base della solidarietà internazionale contro un sistema che appartine al passato.
Viva la classe lavoratrice italiana! Viva la solidarietà internazionale
IL SEGRETARIATO DELLA UITBB
Helsinki 18.1.2012
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Aux camarades des organisations syndicales
USB, ORSA, SLAICOBAS, CIB-UNICOBAS, SNATER, SICOBAS, USI
Le 21 janvier 2012,
Cher-e-s camarades,
L’Union syndicale Solidaires apporte son soutien à la journée de grève et manifestation interprofessionnelles que vous organisez le 27 janvier dans toute l’Italie.
Les décisions du gouvernement Monti s’attaquent directement aux travailleurs et travailleurs de votre pays. Elles s’inscrivent dans la politique mise en oeuvre dans tous les pays européens.
Chômage, précarité, destruction des services publics, allongement du temps de travail, diminution des salaires, remise en cause du droit à la retraite, attaques contre la protection sociale, etc., partout les patrons, les banquiers et leurs gouvernement appliquent les mêmes méthodes.
Il nous faut résister !
Il nous faut être offensifs, revendiquer des droits nouveaux, un autre partage des richesses, travailler moins pour travailler tous !
L’Union syndicale Solidaires salue le travail unitaire que vous menez depuis des mois.
La coordination internationale, et pour le moins européenne, du syndicalisme de lutte est plus que jamais nécessaire. L’Union syndicale Solidaires souhaite poursuivre et développer nos actions communes en ce sens.
Plein succès pour le 27 janvier !
Pour l’Union syndicale Solidaires :
Christian Mahieux, secrétaire national.
144 boulevard de La Villette 75019 Paris
Téléphone : (33) 1 58 39 30 20 Télécopie : (33) 1 43 67 62 14
contact@solidaires.org - www.solidaires.org
Ai Compagni delle organizzazioni sindacali
Usb, Orsa, Slaicobas, Cib-Unicobas,Snater,Sicobas, Usi
21 Gennaio 2012
L’Unione sindacale Solidaires
Sostiene lo sciopero generale e la Manifestazione Nazionale del 27 Gennaio.
Le decisioni del Governo Monti attaccano direttamente i lavoratori e le lavoratrici del vostro Paese e si inseriscono nelle politiche messe in campo in tutti i Paesi Europei disoccupazione , precarietà , distruzione dei servii pubblici, allungamento del tempo di lavoro , diminuzione dei salari, attacco al diritto alla pensione e alla previdenza sociale etc., dappertutto i padroni, i banchieri ed i loro governi applicano gli stessi metodi. Dobbiamo resistere!
Dobbiamo passare all’offensiva, rivendicare nuovi diritti, un’altra redistribuzione delle ricchezze, lavorare meno per lavorare tutti!
L’Unione Sindacale Solidaires apprezza il lavoro unitario che state conducendo da mesi.
Il Coordinamento Internazionale, per lo meno a livello Europeo, del sindacalismo conflittuale è più che mai necessario.
L’Unione Sindacale Solidaires si augura che le nostre iniziative comuni in questo senso continuino e si sviluppino.
Pieno successo per lo sciopero del 27 Gennaio!
Christian MAHIEUX Segretario Nazionale
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MESSAGGIO DI SOLIDARIETA’ DELLA FEDERAZIONE PANCIPRIANA DEL LAVORO DI CIPRO (PEO)
A nome dei lavoratori di Cipro, il Consiglio Generale della Federazione Pancipriana del Lavoro PEO, comunica un caloroso e militante messaggio di sostegno e solidarietà per lo Sciopero Generale dei lavoratori italiani organizzato per il 27 Gennaio.
La crisi economica mondiale , risultato di politiche neo liberali e di globalizzazione, ha peggiorato la condizione dei lavoratori in tutto il mondo. In Europa , la popolazione ed i lavoratori stanno subendo le conseguenze della crisi del sistema capitalistico.
La determinazione nel decidere ed attuare misure antipopolari, la decisione della Unione Europea di emanare Direttive e Memorandum contro i lavoratori , misure che il Fondo Monetario Internazionale e la Troika stanno imponendo, attacco alle conquiste socio-economiche che sono state conquistate dai lavoratori con anni di lotte e sacrifici,stanno aumentando la pressione sulla classe lavoratrice e al servizio del agrande capitale.
E’ ormai tempo per tutta la classe lavoratrice di reagire alle politiche neo liberali e respingere l’attacco ai loro diritti.
Salutiamo lo Sciopero Generale dei lavoratori italiani , esprimiamo a nome di tutti i lavoratori di Cipro la nostra più ampia solidarietà e sostegno alla vostra mobilitazione.
Siamo dalla vostra parte e vi auguriamo ogni successo per le vostre lotte.
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Federal Council of the Left Bloc in the Austrian Trade Union Federation
Dear collegues,
I send you in the name of the Federal Council of the Left Bloc in the Austrian Trade Union Federation the best wishes for the general strike on 27th of January.
We are in class oriented solidarity with the working class of Italy, your fight is our fight.
The working class in the EU-countries should pay again for the capitalist financial crisis, we say no !
We wish you great success for the general strike.
With best regards
Oliver Jonischkeit - Federal Secretary of the Left Bloc in the Austrian Trade Union Federation
A nome del Consiglio Federale del Left Bloc, della Federazione Sindacale Austriaca,
Inviamo i migliori auguri per il vostro sciopero generale del 27 Gennaio.
Esprimiamo solidarietà militante alla classe lavoratrice in Italia.
La vostra battaglia è la nostra.
La classe lavoratrice nei Paesi Europei dovrebbe pagare ancora per la crisi finanziaria capitalista.
Noi diciamo no!
Vi auguriamo successo per lo sciopero generale.
Oliver JONISCHKEIT Segretario Federale
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COS – Coordinatora Obrera Sindacal
Valencia – Barcelona ( Paesi catalani)
A nome del COS – Coordinatora Obrera Sindacal – sindacato per la liberazione di genere, classe e nazionale dei Paesi Catalani, inviamo tutta la nostra solidarietà con la vostra lotta.
Il popolo italiano sta sopportando le misure neoliberali da parte del Governo tecnocratico di Mario Monti e lo sciopero generale del 27 Gennaio è il modo migliore per rispondere a questo attacco.
In tutta Europa siamo nella stessa situazione, anche la classe lavoratrice dei Paesi Catalani è stata attaccata con i tagli allo stato sociale.
Per questo noi manifestiamo il notro sostegno alle lotte sociali e sindacali in Italia e ci aspettiamo che questo sarà l’inizio di una battaglia contro il capitalismo
Avanti con la battaglia popolare!
Saluti Internazionali.
Segreteria delle Relazioni Internazionali -COS
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