PASSAGGI DI AREA PRIMA/SECONDA
Si è svolta nella mattina del 16 febbraio una riunione con le OO.SS. presieduta dal Capo Gabinetto del Ministro Matteoli riguardante il “passaggio area lavoratori ex area A.”
Il Dott. Iafolla dopo aver preso atto che le prime stesure degli accordi FUA 2008 prevedevano il passaggio di tutti gli 870 lavoratori nella II area con risorse interne (quindi c'era e c'è piena copertura economica) ed aver ammesso che la totalità dei lavoratori svolgono ordinariamente funzioni superiori, ha rappresentato l'impegno del Ministro di attivare uno specifico percorso normativo, di concerto con il Ministro Brunetta ed organi preposti, per tentare di risolvere la questione e superare i blocchi imposti... dallo stesso Ministro Brunetta.
Peraltro proprio in conseguenza delle normative volute dal Min. Funzione Pubblica il Capo di Gabinetto ha comunicato che la reale possibilità di passaggio dall'ex area A/B attraverso le procedure di assunzione si riduce drasticamente, con la riserva per gli interni del 50% dei posti totali a concorso, a 25 posti ! ( ...eran 300 )
La RdB ha rappresentato che, al di là dell'impegno del Ministro, vengono fornite ben poche certezze sulla possibile stesura di tale norma, di carattere eccezionale, visto che tutta la normativa governativa sul pubblico impiego rappresenta un “micidiale” ostacolo alla soluzione che verrà studiata.
Va poi sottolineato che la recente gestione della contrattazione di ministero, non ci fa ben sperare.
Infatti: dopo l'annullamento dei suddetti accordi FUA degli inizi 2008 (siglati da RdB) che permettevano il passaggio di tutti i lavoratori di area A, tutte le sigle tranne la RdB P.I. firmarono altri e nuovi accordi stralciando senza batter ciglio i passaggi dalla prima alla seconda area.
La RdB, a differenza di altri sindacati, non ha siglato l'accordo sui nuovi profili professionali (vedi sotto) che cristallizza per sempre la situazione area A (ed area B), perdendo l'occasione per evidenziare le contraddizioni nel ministero e riconoscere il lavoro effettivo.
Verificheremo l'ipotesi suddetta proposta dal Ministro circa una specifica norma con l'auspicio che possa vedere la luce entro un mese al massimo, casomai... prima delle elezioni.
PROFILI PROFESSIONALI M.I.T. - IPOTESI BOCCIATA DALL'ARAN che richiede altre correzioni all'accordo già siglato (non da RdB). Tutte peggiorative.
E' ormai quasi uno “sport nazionale”: gli organi di controllo ogni volta rispediscono indietro i testi, peggiorandolo in alcuni punti salienti. In pratica la negoziazione avviene altrove, tra le amministrazioni e detti organi, esautorando la contrattazione di ministero, specialmente quando le solite sigle sottoscrivono supinamente, sotto il ricatto della fretta, deboli accordi a perdere.
Così nessuno può (deve) incalzare il vertice politico sulle questioni più importanti che caratterizzano il ministero. (Mansionismo d'area, formazione, definizione di profili specifici e non solo legati al titolo, ecc.).
L'ARAN, ha ormai solo un chiaro compito: preparare la mobilità dei lavoratori e la dismissione dei ministeri e della P.A..
Qui sotto è pubblicata la suddetta nota ARAN con le pesanti eccezioni; riportiamo di seguito le due forse più sostanziali:
- il CCNL ministeri 2006-2009 prevede il passaggio d'area anche in carenza dei titoli previsti per l'accesso dall'esterno (cioè anche per anzianità e titoli professionali) ma...il D.lgs 150/2009 non prevede più i passaggi d'area dall'interno senza i titoli previsti per i concorsi esterni quindi... l'accordo va adeguato alla legge cioè l'ARAN considera carta straccia il CCNL stesso su cui si dovrebbe basare l'accordo! Calpestate definitivamente la professionalità e l'esperienza acquisita dai lavoratori.
- la flessibilità tra profili (a parità livello) che poteva essere uno strumento per sanare situazioni incongruenti nel ministero, valorizzare professionalità, favorire una vera riorganizzazione, viene sostanzialmente preclusa a vantaggio delle future “necessità” di mobilità.
Ciò premesso: lo firmereste voi un accordo a queste condizioni? I soliti noti lo firmeranno per voi e poi vi chiederanno il voto alle prossime elezioni RSU...visto l'ottimo risultato raggiunto!
Infatti nella riunione del 24 febbraio 2010 sui profili professionali verrà presentata per essere, appunto, gentilmente sottoscritta dai soliti noti, la nuova versione dell'accordo modificato dopo le suddette eccezioni.
Sarà nostra cura fornire informativa e pubblicare il testo definitivo (forse).
Il Coordinamento RdB P.I. Ministero Infrastrutture e Trasporti
allegato questo comunicato