La solidarietà è l'unica arma in mano a coloro che, essendo come singoli socialmente più deboli, possono trovare nell'unità dei loro destini un modo per difendersi, per trasformare il loro presente e per rivendicare il diritto ad un futuro. Mentre come singoli il nostro problema tende ad essere visto come soggettivo, collettivamente i nostri problemi diventano socialmente rilevanti: ecco perché vogliamo costruire un coordinamento sull’emergenza casa, perché ormai sono troppe, le famiglie che si trovano nell'impossibilità di rispettare il pagamento degli affitti e delle bollette di acqua luce e gas.
La crisi economica produce una situazione eccezionale e di difficile soluzione a causa del numero esorbitante di famiglie interessate, mentre le regole delle istituzioni preposte sono rimaste ferme ai tempi della crescita economica. I punti che proponiamo sono i seguenti:
• creazione di una rete di solidarietà del tipo “il tuo problema è il mio” che permetta agli atti di resistenza presso una singola abitazione, di trasformarsi in momenti politici di costruzione di una rete;
• lotta per il blocco degli sfratti nella provincia di Modena, senza indennizzo per la proprietà speculativa, attraverso momenti di visibilità sociale da attuarsi nelle modalità decise in modo condiviso;
• verificare la possibilità di costituire comitati di occupazione di case sfitte e/o abbandonate.
Ci sono poi obiettivi di carattere più generale che proponiamo e sono i seguenti:
• BLOCCO DEGLI SFRATTI ESECUTIVI FINO AL TERMINE DELLA CRISI
• MESSA IN SICUREZZA DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE PUBBLICO
• REQUISIZIONE DELLE CASE VUOTE E RILANCIO DELL'EDILIZIA PUBBLICA
• EQUO CANONE REGOLATO PER LEGGE
• AUTOCOSTRUZIONE E AUTORISTRUTTURAZIONE IN MODALITÀ BIOEDILIZIA
COORDINAMENTO MODENESE EMERGENZA CASA
ci puoi incontrare ogni martedì dalle 17,30 alle 19,30 in Via Carteria, 49 a Modena