In riferimento alla grave e preoccupante aggressione avvenuta giovedì sera a Monfalcone ai danni di un autista della TPL FVG, a nome dell'USB esprimiamo solidarietà e vicinanza al nostro collega e auspichiamo che l'APT di Gorizia provveda a sostenerne tutte le spese di assistenza legale e sanitaria che lo stesso dovrà affrontare.

Quanto è successo giovedì è purtroppo l'ultimo atto particolarmente brutale che vede come vittima un collega durante la sua attività lavorativa, il quale ha dovuto fronteggiare oltre alle minacce, gli insulti e uno sputo in pieno volto, anche un'aggressione fisica che per fortuna non ha avuto ancora più gravi conseguenze.

Come USB da anni ormai denunciamo il peggioramento sensibile del clima sociale in atto, dovendo assistere al diffondersi di aggressioni, prepotenze e insulti verso le lavoratrici ed i lavoratori del trasporto pubblico, fatti che ahinoi sono il sintomo di un più generale deterioramento della convivenza civile del territorio.

La sicurezza e la qualità del lavoro sono prioritari per garantire un servizio fondamentale per tutta la comunità, crediamo pertanto che questo episodio debba essere utilizzato dalle istituzioni locali, le aziende della TPL, le organizzazioni sindacali e dell'utenza, per riflettere e agire in modo risolutivo al fine fronteggiare questa degenerazione dei rapporti umani in atto, per ricomporre il contesto sociale attorno ad un'idea condivisa che rispetti il lavoro altrui e le esigenze dell'intera collettività, mantenendo fermi i principi di una sana dialettica e civile confronto sociale che sono basilari per il progresso democratico.


USB APT Gorizia