Icona Facebook Icona Twitter Icona Instagram Icona Telegram Icona Youtube Icona Rss

Roma SOCIALE

Montestallonara, dalla truffa allo sfratto: giovedì 27 picchetto in solidarietà a Marco e a tutti i truffati dei piani di zona

Roma,

A seguito del rinvio ottenuto ad aprile, l’ufficiale giudiziario eseguirà giovedì 27 maggio un nuovo accesso per allontanare forzatamente da casa Marco. Appuntamento per il picchetto giovedì 27 alle 8.

Come raccontato nel nostro comunicato del 12/04/2021, Marco vive da anni in affitto in un alloggio a Montestallonara. Una volta scoperto di pagare un canone di locazione in nero, Marco ha tentato di farsi riconoscere anni di affitto, pagato sempre con bonifico, quindi verificabile, per ottenere il legale riconoscimento della sua presenza nell’alloggio. Ma ciò non è stato possibile, ricadendo l’alloggio in un Pdz la cui convenzione non prevede che il socio della cooperativa (nel nostro caso il “locatore”) possa affittarlo.

 È a questo punto che interviene il Tribunale fallimentare, che in un primo momento ordina la cancellazione da socio del locatore per le violazioni della legge, ma poi, cambiando totalmente impostazione, ha rogitato a favore dell’ex locatore dell’alloggio di edilizia agevolata, nel silenzio assordante degli enti pubblici che avrebbero ed hanno funzione di controllo.

Come se non bastasse continua a non trovare applicazione la norma, approvata nell’ultima Legge Finanziaria, che impedisce la messa all’asta e la vendita degli alloggi realizzati con finanziamento pubblico. Ciò comporta che a Roma le curatele fallimentari continuano a gestire il patrimonio pubblico alla stregua di quello privato, mettendo sullo stesso piano truffatori e truffati, anzi spesso favorendo i primi a discapito dei secondi, in barba all’interesse pubblico e collettivo, senza tenere in minima considerazione gli scopi per i quali sono statti realizzati i singoli interventi di edilizia sociale.

Non dimentichiamo che spesso queste situazioni sono arrivate al limite grazie a molte “disattenzioni” degli Uffici regionali e comunali i quali o non intervengono o non si costituiscono nei giudizi o lasciano passare tanto, troppo tempo, prima di intervenire e far valere la finalità pubblica di questo importante patrimonio, mandando alle calende greche le procedure di revoca delle concessioni e dei finanziamenti.

ASIA-USB continua a denunciare le gravi ingiustizie che ogni giorno si consumano sulla pelle dei più deboli e in favore di chi specula e stritola questa città e indice per giovedì 27 maggio, a partire dalle ore 8.00, il picchetto in solidarietà con Marco, in via Monte Stallonara 90 Roma

ASIA-USB

Roma 24/05/2021