Quello che affronteremo oggi ,in via bombelli 40 a borgo panigale,sarà lo sfratto di una donna con gravidanza a rischio colpita dalla crisi e della cecità a senso unico delle amministrazioni locali.
Non riescono a dare dignità , non hanno il minimo senso di responsabilità per adottare misure che riguardino la vita dei lavoratori e delle varie famiglie che abitano la città, si riempiono la bocca di tutele per poi mettere, tramite la polizia, per strada una donna incinta,questa è la loro umanità.
Noi non ci stiamo e difenderemo il diritto all'abitare e alla dignità opponendoci ad un'atto arbitrario che colpisce chi paga i costi di una crisi che altri ci hanno portato.
Non siamo soli, ogni giorno di più la rete di chi si batte contro queste ingiustizie cresce si struttura e si oppone a livello nazionale ed è per questo che nel percorso che ci porta verso la "sollevazione nazionale" del 19 ottobre a Roma, domani porteremo per l'ennesima volta le nostre rimostranze sotto la Prefettura in Piazza Roosvelt, per rimettere i rappresentanti istituzionali di fronte alle proprie responsabilità e rimarcare una volta di più che le politiche abitative vanno cambiate partendo dal blocco generalizzato degli sfratti,sgomberi e pignoramenti .
invitiamo tutte le individualita ed i soggetti organizzati che si battono contro le ingiustizie sociali a camminare al nostro fianco, domani e in futuro.
Nessuna ingiustizia può essere taciuta o la pagheremo tutti!
Aderente
alla FSM